Anna Bianchi
L'aereo era appena atterrato e non posso credere di essere tornata nel mio paese. Appena uscita dall'aereo, vedo Pietro che mi viene incontro. Non lo aspetto e corro verso di lui.
Anna: Mi sei mancato così tanto (dissi piangendo)
Pietro: Anche tu, piccolina mia
Anna: Te lo lascio dire solo perché è un nomignolo affettuoso, ma sappi che sono cresciuta molto haha
Pietro: Si vede haha...
Anna: Dimmi, come sta papà?
Pietro: Sta bene, testardo come sempre
Anna: Andiamo a casa, muoio dalla voglia di vederlo
Pietro: Allora andiamo
Ci siamo diretti verso la macchina e ho notato un gruppo di soldati dietro di noi. Sono salita in macchina e ho detto,
Anna: Viaggi sempre con questo battaglione haha
Pietro: No, è tutta opera del signor Giovanni haha
Anna: È così da lui
Pietro: Dovrai farci l'abitudine perché il tuo futuro marito viaggia con ancora più gente haha
Anna: Davvero! Ma già che ci siamo, come si chiama? Papà mi ha solo detto che mi sarei sposata, ma non ha detto con chi
Pietro: Sposerai il temuto DON LORENZO CACCINI
Anna: Cosa?... Pietro, dimmi che stai scherzando
Pietro: Non scherzo, quell'uomo sarà davvero tuo marito
Anna: Non mi sposo con quell'imbecille
Pietro: Mi dispiace, sorellina, ma papà ha già firmato l'accordo, quindi devi sposarlo... Sono proprio curioso di sapere perché sei così arrabbiata, vi conoscete già?
Anna: Sì... beh, non proprio, diciamo
Pietro: Ti sei arrabbiata molto con una sola domanda, cos'è successo tra di voi?
Anna: Te lo dico perché sei mio fratello e mi fido di te... Beh, l'ho incontrato quando avevo 15 anni e...
Pietro: 15 anni??
Anna: Sì... Mi fai continuare o no?
Pietro: Okay, vai avanti
Anna: C'era un bar vicino alla mia scuola e lui prendeva un caffè lì ogni giorno. Ero una tipica adolescente illusa, pensavo che quel businessman potesse interessarsi a me e ho alimentato quell'illusione. Un giorno, in qualche modo, è venuto a sapere dei miei sentimenti per lui e ha deciso di parlarmi. Fin qui tutto bene, ma non ha aspettato che fossi sola e mi ha umiliata davanti a tutti i miei amici, dicendo che non sarebbe mai stato interessato a una bambina, che non ero il suo tipo e che a lui piacevano le donne, non le ragazzine. Quando se ne andò, tutti risero di me e sai quanto ero sensibile a quel tempo
Pietro: Ahh, quindi è per questo che non sei andata a scuola per una settimana
Anna: Esattamente, può sembrare sciocco, ma non sai che imbarazzo ho provato
Pietro: Ma dovresti essere felice
Anna: E perché mai?
Pietro: Perché dovrà rimangiarsi tutto quello che ha detto su di te
Anna: Hai ragione, non l'avevo pensata in questo modo... Ora è il momento di prendermi la mia rivincita
Pietro: Cosa hai intenzione di fare?
Anna: Niente di che (dissi con un sorriso sul volto)
Lo farò sentire in imbarazzo nello stesso modo in cui ha fatto sentire me. Sono una persona molto vendicativa ed è come si dice, quello che si semina si raccoglie. Aspetta solo, Don Lorenzo.
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