La principessa mafiosa e il mafioso A&L Parte I

Ep.12

Siamo arrivati sul posto e ho visto molti uomini morti, ma eravamo in vantaggio, sono sceso dalla macchina e ho iniziato a sparare, sono riuscito a far fuori un uomo che stava cercando di uccidere Andre, che è uno dei miei soldati, responsabile della mia protezione.

Andre: Grazie, capo

Ho fatto un cenno con la testa e gli ho detto di andare avanti, poco dopo ho visto Lee dietro una macchina e c'era un uomo dall'altra parte che era pronto ad ucciderlo, ho preso di mira l'uomo e gli ho sparato una pallottola in testa, Lee ha visto cosa era successo e mi ha ringraziato da lontano, dopo aver ucciso alcuni uomini, mi sono unito a lui, c'erano spari ovunque, quando la maggior parte dei nemici erano già morti, ho sentito la canna di una pistola contro la mia testa.

Uomo: Abbassa l'arma Don Lorenzo e di' ai tuoi uomini di fare lo stesso

Lorenzo: Sei sicuro di volerlo fare? (Ho chiesto, volendogli dare la possibilità di una morte rapida e indolore)

Uomo: Ho già detto, abbassa la tua dannata arma.

Lee ha cercato di avvicinarsi, ma l'uomo ha notato le sue intenzioni.

Uomo: Di' al tuo piccolo soldato di farsi indietro

Lorenzo: Lee, fai un passo indietro e tutti abbassate le armi

Lee: Ma capo...

Lorenzo: Fai come ho detto

Tutti hanno immediatamente abbassato le armi, gli ho voltato le spalle e lui ha iniziato a parlare.

Uomo: Questo è il temuto esercito di Don Lorenzo, che delusione

Lorenzo: Non hai ancora visto niente

Uomo: Cosa hai detto, figlio di p*****a?

Senza aspettare che continuasse a insultare mia madre, ho afferrato il mio pugnale e l'ho pugnalato allo stomaco, pensava davvero che io, Don Lorenzo, mi sarei fatto catturare così facilmente e che sarei andato in giro con una misera arma, quando è caduto a terra, ho iniziato a prendere a calci quel bastardo, mentre gemeva dal dolore, i miei soldati si sono limitati a guardare la scena.

Lorenzo: Non dovresti sottovalutare i tuoi nemici, ora la tua vita è nelle mie mani, ma puoi scegliere se dirmi chi è il tuo capo e morire in fretta o stare zitto ed essere torturato a morte, decidi tu (ho detto mentre gli tenevo i capelli, costringendolo a guardarmi)

Uomo: Vai all'inferno

Lorenzo: Risposta sbagliata, portatelo al magazzino e riservategli il trattamento VIP

I miei uomini hanno subito afferrato il tizio, che era l'unico rimasto, e lo hanno portato al magazzino, io sono salito in macchina accompagnato da Lee, Andre e Sergio, che è il mio soldato e autista.