Ep.6

Non appena la foschia del piacere svanì, Vincenzo fu immediatamente assalito dal rimorso per le sue azioni. Si ritrasse cautamente da Amanda per evitare di causarle ulteriore dolore, consapevole del fatto che questa era stata la sua prima volta, e probabilmente era ancora dolorante, soprattutto perché era diventato un po' troppo focoso nei suoi ultimi momenti di passione, travolto dall'implacabile desiderio che stava provando.

Si pentì anche del suo pensiero impulsivo di rinunciare alla protezione, desiderando che lei gli desse un figlio prima del loro matrimonio: questa non era la giusta sequenza di eventi nella loro relazione.

Senza nemmeno guardarla, si alzò e si diresse verso la doccia, sentendo il bisogno di lavarsi e ponderare la follia del suo gesto. Entrando nel box doccia, notò una macchia rossa sul suo corpo: un segno inconfutabile che aveva preso la verginità di Amanda.

Non si rammaricava di essere stato con lei, poiché il suo desiderio era stato potente dal momento in cui l'aveva vista, provocantemente vestita da coniglietta che serviva da bere agli sciocchi che la fissavano intorno a lei.

Da quel momento, sentì che lei era sua, un sentimento che si rafforzò solo quando suo fratello, nel pieno di una dipendenza dal gioco, la offrì per saldare i suoi debiti al casinò di Vincenzo.

Mentre si faceva la doccia, rifletté su come porre rimedio al grave errore di aver dormito con Amanda prima di sposarla. Pur essendo il Capo, non poteva sfidare la tradizione. L'unica soluzione che vedeva era il suo pensiero iniziale: macchiare le lenzuola con il proprio sangue per fingere la sua verginità la prima notte di nozze.

Di una cosa era certo: avrebbe fatto qualsiasi cosa per tenere Amanda al suo fianco. I sentimenti che nutriva per lei rasentavano l'ossessione, soprattutto perché era stato lui a prenderle la verginità, il che lo faceva sentire ancora più responsabile per il suo benessere.

Sapeva che i suoi sentimenti per Amanda erano diversi da qualsiasi altra cosa avesse mai provato, eppure si rifiutava di etichettarli come amore, un sentimento che aveva già dedicato una volta con dolorosi risultati di tradimento da parte di una donna che aveva adorato. Se non fosse stato per l'insistenza di suo padre, non avrebbe mai preso in considerazione il matrimonio. Tuttavia, a 36 anni, Capo della mafia Salvatore, e per ottenere l'accettazione degli anziani, aveva bisogno di una moglie ed eredi: Amanda era perfettamente adatta al ruolo. Giovane, bella e audace, anche se testarda, sapeva che alla fine avrebbe domato la sua sfida, in un modo o nell'altro.

Il suo cuore si era indurito quando una donna che amava profondamente era scappata con uno dei soldati di suo padre. Ora, entrambi i traditori erano morti: lei in un sospetto incidente d'auto, e il suo amante giustiziato da suo padre per il grave errore di essersi immischiato con la donna del futuro Capo.

Dopo quella delusione d'amore, Vincenzo giurò di proteggersi da quel tipo di amore.

Nel frattempo, Amanda giaceva a letto, con la pelle che ancora emanava il profumo di Vincenzo, perplessa dalla facilità con cui si era arresa a un uomo che detestava.

Purtroppo, al suo corpo non importava dei suoi sentimenti: cedette al suo primo bacio, e il piacere che le diede sembrò accecarla. Cosa ancora peggiore, se lui l'avesse cercata di nuovo, dubitava che avrebbe avuto la forza di resistere a un fascino così incantevole.

Amanda si passò una mano tra i capelli, emettendo un sospiro stanco, riflettendo su come avrebbe gestito le sue interazioni con Vincenzo dopo aver condiviso un momento così intimo. La sua indifferenza post-coitale nei suoi confronti, mentre procedeva a lavarsi, segnalava che avrebbe presto cercato una donna più esperta per soddisfarsi, supponendo che fosse quello che significava la sua espressione delusa mentre la lasciava.

Eppure, Amanda avrebbe potuto giurare che il suo gemito e il tremito del suo corpo significavano che era abbastanza soddisfatto, o forse si sbagliava a causa della sua inesperienza. In seguito, rifletté che alla fine non importava se lui fosse soddisfatto o meno: che andasse all'inferno per quanto le importava.

Se la sua intenzione era davvero quella di cercarne un'altra, era probabilmente meglio così; almeno l'avrebbe lasciata in pace, avendo raggiunto il suo obiettivo di portarla nel suo letto. Ma il pensiero di lui con qualcun'altra era stranamente inquietante. Poteva essere che il suo odio per lui si stesse trasformando in qualcos'altro, in quell'emozione che si dice vada a braccetto con l'odio?

Amanda trovava difficile credere di potersi innamorare di Vincenzo solo perché era stato il suo primo, per la sua bellezza e perché era un maestro nell'arte di dare piacere a una donna a letto. Certo, c'erano molte ragioni per innamorarsi di lui. Ma erano più significative le ragioni per non farlo, visto il suo ruolo indiretto nella morte di suo fratello e il fatto che la teneva al suo fianco contro la sua volontà.