Sopra I Due Massimi Sistemi
Oblio
Due figure camminano lungo un sentiero alberato, immersi nella quiete del pomeriggio.
ⁿ⅙
Ti sei mai chiesto se siamo davvero liberi di scegliere?
Sempre. Ma ogni volta che ci penso, sento che la libertà è solo un’illusione ben costruita.
E allora perché sentiamo il peso delle decisioni? Perché soffriamo per ciò che scegliamo?
ⁿ
Forse perché ci convinciamo che potevamo fare altrimenti. Ma ogni scelta nasce da ciò che siamo, e ciò che siamo è il frutto di cose che non abbiamo scelto.
— Ma allora siamo solo il risultato di cause e condizioni? Nessuna vera volontà?
— Non nel senso assoluto. La volontà esiste, ma è incatenata. La nostra storia, il nostro corpo, perfino il linguaggio… tutto ci guida, ci limita.
ⁿ⅙
Eppure a volte agiamo contro noi stessi. Contro la logica, contro l’istinto. Non è forse quella la libertà?
ⁿ
Forse è solo un’altra causa, più profonda. Un impulso interiore, nascosto ma determinante. Come una corrente sotto la superficie.
Capire chi siamo davvero, per vedere quanto poco scegliamo… e forse, proprio lì, iniziare a scegliere davvero.
Si fermano. Il vento agita le foglie sopra di loro. Nessuna risposta, solo la quiete del dubbio.
Comments