● Ash x Eiji - Banana Fish - Anelli e fuochi d'artificio

angolo autorə: ciao. sì, questa è la mia ship bl anime preferita in assoluto. sì, banana fish è il mio anime preferito. sì scrivo queste fanfic per convincere il mio povero cuoricino che in realtà l'anime nn è finito in quel modo

Ash prese Eiji per mano e lo condusse lentamente sul ponte che collegava le sponde del Tone e dal quale si vedeva il monte Fuji. Era lì che si erano baciati per la prima volta. Beh, in realtà la prima, vera volta in cui si erano baciati era stata in una prigione in America, ma al tempo ancora non stavano assieme e non si erano resi conto di provare dei sentimenti l'uno per l'altro. Quasi un anno dopo, a seguito degli eventi con Papa Dino, Yut Lung e Lao, dopo essere guarito Aslan aveva raggiunto il suo amato in Giappone.

Si erano baciati proprio lì, tre anni prima, la notte di Capodanno, mentre i fuochi d'artificio esplodevano in una nube di colori alle loro spalle, illuminando di tutti i colori la neve bianca del monte Fuji.

Tre anni e mezzo di relazione: Ash non ci poteva credere! Più volte aveva sperato che il moro se ne andasse dalla sua vita, preoccupato di deluderlo, di spaventarlo o di ferirlo. O peggio ancora, che potesse rimanere ucciso. Ogni volta, Eiji era rimasto saldamente aggrappato alla sua volontà di non abbandonarlo.

Adesso, era arrivato il momento di ripagarlo per tutto ciò che aveva fatto per lui.

Il biondo aveva passato tutto il pomeriggio a cercare l'anello giusto nella gioielleria dove a Natale aveva preso il bracciale che aveva poi regalato al suo amato. Stavolta, si era fatto aiutare da Ibe-san e da Max, che aveva assistito al tutto in videochiamata da New York.

Ripensò con tenerezza allo sguardo di scuse che aveva rivolto alla commessa dopo ben due ore passate a scrutare indeciso tra le vetrine del negozio e il sorriso complice con il quale lei gli aveva risposto. Le sue labbra si incurvarono in un'espressione divertita al ricordo.

Finalmente, dopo un'altra ora e mezza di ricerca, lo aveva trovato: un anello sottile, semplice, fatto di strisce di oro bianco alternate ad altre di giallo. Puro ed umile, ma al contempo prezioso ed inimitabile come il suo Eiji, aveva catturato gli occhi dell'americano con il suo timido luccichio.

- Questo. -, aveva esclamatoo con decisione. Ibe e Max avevano sospirato di sollievo, mentre un sorriso misterioso era fuoriuscito dalle labbra della ragazza. - Vuoi inciderci una frase speciale? -, aveva domandato poi prendendolo dalla teca. Ash ci aveva pensato su un attimo, poi gliel'aveva scritta su un foglietto.

Lei aveva annuito: - Torna pure qui tra circa due ore e mezza e il tuo anello sarà pronto. -.

Così era stato: dopo due ore e mezza Aslan era tornato in negozio e la commessa gli aveva indicato una scatola blu navy ornata da un nastro marrone infiocchettato poggiata sul bancone. Lui l'aveva presa e osservata con occhi luccicanti, poi aveva allungato il denaro alla giovane ed era uscito salutando frettolosamente.

La mente del biondo tornò al presente e il ragazzo fissò il proprio sguardo in quello dell'amato, il quale ricambiò con un'occhiata che traboccava amore e dolcezza. Si guardarono a lungo, poi Aslan prese coraggio e disse: - Lo sai che ti amo tantissimo, vero? -,

- Potresti averlo accennato giusto un paio di volte, sì. -, rispose scherzosamente il moro. Ash gli diede una spintarella amichevole e continuò: - So bene di dirtelo spesso, ma mi sembra che non sia mai abbastanza. Perché, Eiji, tu sei l'amore della mia vita! È solo per te che apro gli occhi ogni mattina e che vivo nonostante le difficoltà e i pesi del mio passato. Sei entrato nella mia vita in modo improvviso, inaspettato e hai deciso di rimanervi, nonostante gli orrori che la componevano e le volte in cui io, cercando di proteggerti, ho tentato di buttarti fuori da essa. Mi salvi continuamente dal baratro e sei dalla mia parte nonostante tutto. Alla fine, avevi ragione tu: non sono quel leopardo, ma solo pk hai cambiato il mio destino. Sei la mia luce, il mio Sole, il mio amore eterno e la mia unica ragione di vita. Ti amo da morire e lo farò sempre e per sempre. Proprio per questo... -, prese un respiro tremante e s'inginocchiò.

Eiji sgranò gli occhi e gli si mozzò il respiro. Aslan sfilò dalla tasca la scatola blu e l'aprì: colpito dai raggi rossi del Sole ormai quasi scomparso all'orizzonte, l'anello brillò fiero.

- Vorresti farmi l'onore di diventare il mio compagno per l'eternità ed anche oltre? - chiese finalmente con gli occhi lucidi. Sulle guance del giapponese presero a scivolare grosse e calde lacrime di commozione e lui tentò di asciugarsele freneticamente, sorridendo.

Si inginocchiò a sua volta è tirò fuori una scatola bianca con avviluppato attorno un nastro beige ad abbellirla. Quando la schiuse, un anello d'oro con incastonato direttamente nella fascetta un piccolo smeraldo fece capolino dall'imbottitura rossa. - E tu vuoi fare a me l'onore e il piacere di sposarmi? -. L'americano rimase senza fiato, poi, piangendo dall'emozione, lo abbracciò di slancio, baciandolo con fervore e passione. - Ash... non mi hai neanche ancora messo l'anello al dito... e io neppure l'ho fatto! -, ridacchiò l'astista sulle labbra del fidanzato. - Chissene importa! -, mormorò il biondo continuando imperterrito a costellare di baci il volto del giapponese.

Dopo un po' raccolse la propria scatola - caduta a terra nella foga della sua stretta emozionata al moro - e ne estrasse l'anello. - Leggi quello che c'è inciso dentro. -, disse porgendolo ad Eiji. Lui sorrise e lesse le parole scritte all'interno del piccolo pegno d'amore che il suo ragazzo gli aveva appena donato: "To my little, dear japanese raven: "Aishiteru" " .

Gli occhi del ragazzo più grande si fecero nuovamente lucidi: - Anche io ho fatto incidere qualcosa nel tuo... -, balbettò impacciato asciugandosi il naso con il polsino della manica e porgendogli il suo anello.

Dentro di esso, spiccava la frase: "My soul's always with you, because i haven't said my "sayonara", yet".

Ash si mise a piangere dalla felicità e fissò Eiji mentre gli infilava la fascetta all'anulare. I due poggiarono le fronti l'una contro l'altra è si osservavano a lungo, gli sguardi eternamente innamorati puntati l'uno negli occhi dell'altro. Poi, mentre i fuochi d'artificio cominciarono a scoppiettare allegri nel cielo, Alan Jade Callenreese ed Eiji Okumura si persero nuovamente l'uno sulla bocca dell'altro, suggellando così l'inizio di quel loro unico e speciale nuovo anno.

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