Ancora sul flashback
Kaleu pianse di rabbia mentre l'uomo afferrava Anastasia per i capelli. L'aveva portata nella tana e aveva iniziato a torturare la ragazza...
Kaleu- Lasciala andare, mostro!!
Uomo- Ecco... Piangi pure quanto vuoi! Alla fine vi ucciderò entrambi nel modo peggiore possibile, ma sfortunatamente non sarà oggi.
Anastasia- Noooooo
Confuso, Kaleu alzò lo sguardo e vide una lama affilata fluttuare sopra la sua testa. Improvvisamente, la lama cadde, inducendolo a chiudere gli occhi e ad aspettare il peggio...
Ma non successe nulla. Improvvisamente, sentì delle gocce di liquido sul viso, incuriosito e arrabbiato, Kaleu aprì gli occhi di scatto e guardò nella direzione della lama solo per realizzare il suo peggior incubo! Anastasia si era gettata su di lui per salvarlo, facendosi trafiggere il petto dalla lama.
Kaleu- NOOOOOO!!
Il ragazzo infuriato iniziò a urlare, sentendo ogni particella del suo corpo tendersi. I suoi occhi non potevano credere a quello che stavano vedendo, la sua bocca si apriva e si chiudeva incredula mentre urlava il nome di Anastasia! Incapace di controllarsi, il ragazzo iniziò ad avvertire un dolore lancinante alle ossa, i suoi occhi che cambiavano colore in un intenso rosso cremisi!
Uomo- Questo è esattamente ciò di cui avevo bisogno! Finalmente, un sacrificio d'amore mescolato alla trasformazione di una bestia a lungo rinchiusa in gabbia. Era questo lo scopo di tutto!
L'uomo parlò, assaporando il suo successo mentre sorrideva alla sventura altrui.
Kaleu- Pagherai!!
Il ragazzo parlò con un ringhio stridulo! I suoi muscoli si tesero mentre spezzava le catene, ma non era una catena qualsiasi, era una catena sigillata con la magia. L'uomo guardò con soggezione l'impresa del ragazzo e infine, il ragazzo cadde a terra urlando e sentendo il suo corpo in fiamme, la sua voce ora quella di un lupo assetato di vendetta! Quel giorno, Kaleu si trasformò nella sua forma di lupo, Kal, e quasi uccise il misterioso mago ma fu fermato da un incantesimo dello stregone.
Uomo- L'oscurità che domina, le ombre che non cessano, e i legami oscuri della maledizione ora prevalgono su questo lupo, e gli concedono la cecità sull'amore! Niente conta tranne il dolore.
Le sue parole furono pronunciate mentre il sangue di Anastasia scorreva sul suo piccolo corpo, e improvvisamente una luce rossa e intensa emerse dalla ragazza, perseguitando il mago che si coprì immediatamente il viso con le mani. Improvvisamente, il silenzio...
Dopo quel giorno, Anastasia riuscì a riprendersi, ma a causa della quantità di magia utilizzata nella sua rigenerazione, si indebolì. Kaleu iniziò a ignorarla dopo quel giorno e non ricordava nulla di ciò che era accaduto. Anche lei perse il ricordo di quel giorno, ma ora ricordava tutto insieme al suo compagno. Era come se fosse destino...
Fine del flashback
Kaleu
Come fare a togliermi questo dolore dal petto?
Ho rovinato la mia stessa vita o almeno così pensavo. In realtà, il motivo del mio dolore era proprio di fronte a me!
Gli strapperò questo dannato collo e gli metterò la testa su un palo per ricordarmi del giorno in cui ho ucciso l'uomo che odiavo di più.
Il suo sorriso beffardo e sarcastico contribuiva alla mia decisione.
All'improvviso, mi sono trasformato pronto ad attaccarlo, Kal stava già borbottando tutto il tempo che voleva farlo soffrire lentamente mentre gli strappava le dannate interiora. Non me ne importa più niente! Mi sono ricordato dei miei giorni all'accademia degli Alfa, dove uccidevo e annientavo i miei nemici senza pietà, non sarà certo ora che non mi prenderò l'immenso piacere di fargli a pezzi gli organi uno ad uno!
Uomo- Sembra che tu non abbia ancora imparato... Io sono mille volte più forte di te, ragazzo! Non puoi sconfiggermi...
Kal/Kaleu- Vediamo un po'!
Parlai con un ringhio che echeggiò per tutto il luogo, facendo volare via gli uccelli impauriti dall'imminente scontro.
Il mio lupo sbuffò caldo di rabbia mentre affrontava quel bastardo! Improvvisamente lo attaccai a testa bassa senza un briciolo di paura, i miei muscoli erano tesi e il mio corpo agiva da solo, scattando al suo braccio e gettandolo via! I miei istinti si sono acuiti e il mio olfatto poteva facilmente distinguere la sua paura. Ma per tutto il tempo guardavo Anastasia, aspettando con ansia il suo risveglio! Lei non mi lascerà. Non può farlo... Anche se dovessi affrontare la morte stessa, non la perderò di nuovo!
L'uomo si rialzò furioso e mi lanciò un incantesimo, gettandomi contro delle rocce, facendomi ringhiare di rabbia. Non aspettai che mi attaccasse di nuovo e lo raggiunsi furioso, i miei denti raggiunsero il suo braccio con forza, facendogli emettere un grugnito di dolore!
"Bestia maledetta!!"
Non aspettai che si vendicasse e gli strappai il braccio, spruzzando sangue ovunque! L'uomo urlò disperato mentre io avanzavo di nuovo. La mia ragione non esiste più, solo un'incontrollabile sete di vendetta! I miei istinti sono acuiti, facendomi vedere le minuscole particelle del terreno. Improvvisamente la sentii tornare a respirare! Mi voltai indietro disperato e la vidi aprire gli occhi, ma questo gesto fece sì che il maledetto stregone mi attaccasse con tutto quello che aveva.
"Non me ne andrò da qui finché non ti avrò maledetto di nuovo, lupo maledetto!"
All'improvviso sentii una voce fredda alle mie spalle dire:
Amara - Guarda chi ho trovato... Se tieni alla tua pelle, faresti meglio ad andartene, vecchio mio.
Disse, guardando il miserabile mago.
Era la sorella di Anastasia.
"Anche tu sei una vecchia strega, bastardo."
Amara fece un sorriso assassino e poi mi disse senza staccare gli occhi dal vecchio:
Amara - Io mi occuperò di lui.
Kaleu - Non me ne andrò finché non mi sarò vendicato di questo miserabile!
Amara - Mia sorella ha bisogno di te ora. Anche se ancora non mi va giù, è inevitabile visto che voi due siete compagni.
Disse, roteando gli occhi. Accettai a malincuore e mi diressi verso Anastasia...
Lei aprì e chiuse gli occhi, cercando di rimanere sveglia. Mi trasformai nella mia forma umana mentre mi chinavo su di lei...
Kaleu - Amore mio...
Le presi il polso e guardai il suo viso angelico, imprimendo ogni dettaglio nella mia mente. Il mio cuore batteva all'impazzata per quell'angelo, è mia e di nessun altro! Non vedo l'ora di passare la nebbia con lei.
Anastasia - Cos'è successo?...
Disse con voce dolce e debole.
Kaleu - Te lo dirò dopo. Dobbiamo andarcene da qui...
Il suo sguardo incontrò il mio e dannazione! Sembra che il mio mondo si sia fermato davanti a quello sguardo magnifico. L'elettricità si impadronì di me, facendomi navigare in quegli occhi azzurri come l'oceano, la sua bocca rosea e meravigliosa mi faceva immaginare come sarebbe stato baciarla...
"Ho urgentemente bisogno di andarmene da qui!"
Anastasia - Dove siamo?
Disse, alzandosi lentamente con le mani sulla testa, facendo un'espressione dolorante.
Kaleu - Cosa c'è che non va? Ti fa male la testa?
Anastasia - Sto bene, è solo che...
In quel momento le sue iridi diventarono dorate. Era desiderio! Il mio lato lupesco salivava con un enorme desiderio di prenderla proprio lì, ma il mio lato razionale mi diceva che dovevamo andare in un posto senza pubblico.
Kaleu - Andiamocene da qui prima che perda il controllo!
Dissi con voce roca, cercando di controllare i miei pensieri più oscuri...
Distolsi lo sguardo da quegli occhi ammalianti e la strinsi tra le mie braccia mentre lei lasciava uscire un piccolo urlo carino.
Anastasia - Mettimi giù!
Sorrisi semplicemente, guardando nelle profondità dei suoi dannati occhi meravigliosi, e feci un respiro profondo. Dannazione il momento in cui l'ho fatto! Il suo profumo di gelsomino è diventato ancora più evidente. Il profumo che mi fa impazzire, mi inebria e fa emergere il mio lato folle... Devo controllarmi o la prenderò proprio qui.
Anastasia - Te l'ho già detto di mettermi giù!
Il suo lato autoritario mi ha fatto eccitare in modo ridicolo!
Kaleu - Non riuscirò a controllarmi senza prima fare questo...
Con lei ancora tra le mie braccia le prendo le sue succulente labbra sentendo tutto il mio corpo rabbrividire mentre il mio cuore batteva all'impazzata dentro il mio petto! È stato perfetto. Morbido e dolce come la nocciola, e caldo! È come essere in paradiso... Il mio paradiso!
Baciarla è stata la decisione più stupida che abbia mai preso! La sua bocca è un dannato paradiso che crea dipendenza, la sua lingua deliziosa mi porta un desiderio folle di esplorare altre parti del suo corpo e farla delirare con il mio nome.
La bacio così tanto che perdo il respiro, ma non voglio allontanarmi, voglio fondermi con questa bomba sexy proprio qui! Il mio desiderio è stato interrotto da un dannato rumore sconcertante.
Mi stacco dalle sue labbra ansimanti e mi guardo indietro con una furia capace di uccidere qualsiasi essere vivente! Se non fosse per il corpo delizioso della mia compagna tra le mie braccia, mi sarei trasformato all'istante.
Mi sono reso conto che il rumore proveniva dalla lotta tra il mago e la mia "cognata".
All'improvviso sento Alec nel legame mentale...
Alec - Mio Alfa!
Mi giro di nuovo e vedo Alec nella sua forma di lupo.
Kaleu - Cosa sta succedendo?
Alec - Il mio Alfa deve portare Luna in un posto sicuro!
Anastasia
La guardo di nuovo e vedo la sua dannata faccina rossa come un pomodoro. Se solo sapesse quanto è surreale e bella con quella faccia gradualmente rossa...
Anastasia - Mettimi giù...
Disse con voce timida, evitando il mio sguardo... Io rido semplicemente in risposta e la lascio andare. Appena i suoi piedi toccano terra si trasforma e inizia a correre lontano da me, addentrandosi nella foresta!
Kal - Questa compagna in fuga...
Disse Kal con una risata...
"Se solo sapesse quanto mi eccita, non l'avrebbe fatto..."
Pensai, facendo un sorriso storto mentre mi trasformavo e correvo verso di lei.
Alec - Ci occuperemo noi di questo qui. Può stare tranquillo, mio Alfa!
Annuisco semplicemente e continuo a correre verso la mia compagna! Salto un tronco d'albero e continuo a correre, il suo dolce profumo diventa più evidente, facendo battere il mio cuore più velocemente. Ora che ho assaggiato la sua deliziosa bocca, non voglio più stare lontano da lei!
Guardo avanti e la vedo saltare sugli alberi.
"Che donna, che lupo..."
Tutto il risentimento che era dentro il mio petto è svanito, quella dannata maledizione è stata spezzata e sono finalmente libero di amarla come ho sempre amato...
Ora il suo aspetto adolescenziale insieme al suo aspetto attuale mi hanno portato un'immagine completamente diversa da quella che avevo prima.
Ora quello che ancora non capisco è: perché i suoi capelli sono diventati bianchi? Perché il suo lupo è così maestoso? E quella collana con pietre luminose e colorate?
Ci sono così tante domande, ma la cosa che più mi interessa ora è assaggiare ancora una volta la sua bocca e abbandonarmi a questa sensazione bruciante che mi consuma sempre di più da quando mi è stata data come compagna.
Lei è molto più di quanto io meriti. È un vero capolavoro della dea della luna Selene...
Prendo una scorciatoia e inizio a correre sempre di più, sia a causa del recente combattimento che per l'eccitazione la raggiungo presto e le salto addosso annusando la sua pelliccia morbida e profumata.
Kal - Oh piccolo lupo... Se solo sapessi cosa ho in mente per noi.
Diane - Non ora, Kal. Cederò solo se il mio umano lo permetterà...
Anastasia - Non lo permetterò!
Kaleu - Nemmeno se sono un lupetto obbediente?
Anastasia - Per avermi, dovrai conquistarmi. Non pensare che sarà così facile!
Sospirai sconfitto e annuii semplicemente con riluttanza. La desidero così tanto, ma non la costringerò a fare niente solo perché siamo compagni! Anche se mi fa male, almeno non mi sta rifiutando come prima. Quando mi ha guardato alla festa con quell'espressione disinteressata, mi ha fatto più male di mille frecce! Ma nel momento in cui le nostre labbra si sono incontrate, ho potuto sentire il suo corpo rabbrividire tra le mie braccia ed è stata una sensazione deliziosa...
Potrà negarlo, ma quello che c'è tra noi è fuori dal mondo, dovrà capirlo a un certo punto e se dipende da me, lo capirà presto...
Si trasformò e uscì da sotto di me, arrossendo e imbarazzata. Potevo sentire il suo cuore battere forte come il mio, e questo da solo mi bastava! Non sarò l'unico a provare questa passione travolgente. Mentre si appoggia a un albero, seduta per terra, io mi trasformo nella mia forma umana e le chiedo:
Kaleu- Dove stai?
Anastasia- A casa di mia sorella. Beh... non è proprio una casa, è più un... Non so spiegarlo, ma insomma, per ora sto con lei. Cioè, finché non trovo un lavoro!
Kaleu- Sei la mia femmina! Devi vivere con me.
Anastasia- Hai detto che avresti fatto le cose con calma! E non chiamarmi FEMMINA!!
Sospiro frustrato e dico:
Kaleu- Per favore Anastasia... Sto impazzendo! Non so cos'altro fare per trovare un motivo per averti più vicina...
Il suo viso già rosso ora lo è ancora di più... Se gli sguardi potessero uccidere, sarei un lupo mannaro morto.
* Carino *
Anastasia- Te l'ho già detto di no!!
Non riesco a staccare gli occhi dai suoi, è come una calamita che mi attira. Oh, se solo potessi...
Kaleu- Sai che sto dicendo la verità. Il tuo posto è nel branco con me! Sei la mia Luna.
Anastasia- Non sai accettare un no come risposta? Sono stufa di essere lo zerbino di tutti! Non voglio più avere niente a che fare con il branco, lì non piaccio a nessuno, nemmeno a mia madre... Ho sempre desiderato scappare da lì, e ora che ci sono riuscita, non ho intenzione di tornarci tanto presto.
All'improvviso sento una fitta al petto nel vedere i suoi occhi lucidi. Come ho potuto essere così egoista? È ovvio che nutre ancora rancore nei confronti del branco.
Cerco di avvicinarmi a lei, ma lei si tira indietro. Questo mi uccide dentro...
Kaleu- Facciamo così allora... Vieni a vivere con me qui nel mondo umano finché non avremo risolto questa faccenda, ma stare lontano da te è inaccettabile! Non mi interessa cosa pensano gli altri, mi interessa solo te, e nessun altro.
Non ho potuto fare a meno di notare la sua espressione sorpresa alla mia dichiarazione. Ma penso che fosse già abbastanza ovvio, quindi sembra che dovrò farglielo capire in un altro modo.
Senza ulteriori indugi, la attiro in un bacio appassionato che potrebbe portarmi in altre dimensioni. Sento la sua pelle pizzicare al mio tocco e il suo respiro sfiorare il mio...
* Delizioso... *
Approfondisco il bacio, succhiandole la lingua, portando una lussuria capace di dare fuoco a tutta questa foresta! All'improvviso sento una fastidiosa voce femminile dire:
Hellen- Quindi ti ha davvero stregato, amore mio...
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Continua...
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