Ep.18

Sono salita in camera e mi sono fermata davanti allo specchio. Il babydoll è davvero trasparente, non mi ero resa conto che lo fosse così tanto. Per fortuna, Loretha e Jared non si sono presentati, è arrivata esattamente la persona che desideravo di più, sembra destino. Quell'uomo arrabbiato sta lentamente cedendo. Quando l'ho visto guardare il mio corpo con eccitazione, mi sono sentita un po' timida, ma ho fatto ciò che dovevo fare, se avessi esitato, me ne sarei pentita. Ho un motto: meglio rimpiangere ciò che hai fatto che ciò che non hai fatto.

Ho provocato la bestia e gli ho persino lasciato succhiare un dito, dubito che dormirà bene dopo quello che è successo in quella cucina. Mi scop**rà in un modo o nell'altro.

Mi sono gettata sul letto con un sorriso enorme sul viso. Guardo il mio telefono e apro i messaggi, lui è online. Le dita mi prudono per inviargli qualcosa. La mia coscienza subito dice: è sposato e sua moglie potrebbe vederlo. Il mio cuore: manda un messaggio e lascia che dorma eccitato.

Ho seguito la richiesta del mio cuore e ho iniziato a scrivere:

📱-Ti ho visto divorare il mio corpo... "no, troppo audace, ho cancellato e ricominciato." "Buonanotte, signor Argo." troppo semplice e formale, cancellato di nuovo. "Come faccio a togliermi un uomo dalla testa?" inviato.

Stavo leggendo da qualche parte su come conquistare gli uomini, e niente è più efficace che provocarli indirettamente lasciando una domanda in sospeso. Ci penserà tutta la notte.

Mi corico senza aspettarmi una risposta. In effetti, non mi aspetto nemmeno che risponda fino a quando il mio telefono vibra sul comodino. Il cuore mi batte forte, so che è lui.

📱-Non giocare con me, ragazza!

Comincio a ridere, sono passate le due di mattina e ci scambiamo messaggi. È irritato come sempre, la sua risposta non potrebbe essere più prevedibile.

"Sarai solo donna dopo essere stata scop**a da un vero uomo." Sono svegliata dalla voce roca di Argo nell'orecchio.

Salto nel letto, cercando di scorgere se lui è qui. Mi alzo e controllo se la porta è chiusa a chiave, è ben chiusa con la chiave all'interno. Quella voce mi sembrava così reale nell'orecchio. Stordita, faccio una doccia prima di scendere per la colazione.

Apro la porta della camera e mi trovo faccia a faccia con Blake. Sto per mettere in atto la seconda parte del mio piano.

"Blake, grazie a Dio che ci sei," aggrotto la fronte.

"Stai bene?"

"Non penso di sì," metto una mano sullo stomaco. "Vieni qui," lo tiro nella mia stanza lasciando la porta aperta.

"Signorina, non posso entrare nella sua stanza."

"Per piacere, solo fino a quando il dolore non passa."

"Cos'hai?"

"Devono essere crampi, sono in quei giorni."

"Allora ti prendo dei medicinali."

"Aspetta, siediti qui, passerà a breve." Lo siedo forzatamente sul mio letto.

Blake è un uomo molto difficile con cui socializzare, Argo deve averlo scelto a deddo per essere la mia guardia del corpo. Ho finto un dolore perché sarebbe stato più facile per lui aprirsi con me. E penso di avere ragione, perché solo ora mi ha parlato più di tutto il giorno che abbiamo passato al centro commerciale.

Blake guarda la porta e non osa guardarmi. "Conosci il signor Argo Romanov da molto tempo?"

"Non posso discuterne con lei."

"Mi dispiace." Dico, lui mi lancia un'occhiata rapida e distoglie lo sguardo. "Hai fatto colazione?"

"Sì, signora."

"Non ti vedo mai mangiare, porti il tuo cibo?"

"Sì, signora."

Questo è un problema, come farò a mettere il medicinale nel cibo che prepara lui stesso?

"Stai meglio? Non mi è permesso entrare nella sua stanza."

"Aspetta, posso farti una domanda?" Lui mi guarda poi distoglie di nuovo lo sguardo. Interpreto questo come un sì. "Hai sentito quello che il tuo capo mi ha detto ieri?"

"Non so di cosa sta parlando."

"Ieri nel corridoio, quando sei arrivato..."

"Lo dico di nuovo." Mi interrompe. "Non so di cosa sta parlando." Si alza e lascia la stanza.

Accidenti. Che uomo complicato. Non può parlare con me, non può parlare di Argo, non può entrare nella mia stanza, non può fare niente!

Esco dalla stanza irritata, lui mi segue. Entro in cucina per la colazione, Blake resta in piedi sulla soglia all'esterno. Pensavo che avere una guardia del corpo sarebbe stato meglio, ma anche a casa?

"Ciao," una donna mi vede entrare e mi saluta.

"Hey, chi sei?"

"Grace, sono la cuoca dei Romanov."

"Ah, piacere di conoscerti, Grace." sapere che hanno una cuoca è interessante per il mio piano."

"Può sedersi, sta arrivando la signora Loretha."

Jared e sua madre entrano, sorridendo e abbracciandosi. Questa scena è nuova per me, visto che l'atmosfera di questa casa è stata piuttosto pesante.

"Buongiorno, Fiorella." parlano entrambi allo stesso tempo.

"Buongiorno a voi."

Grace apparecchia e ci lascia soli.

"Quella guardia del corpo seguirà la mia fidanzata tutto il tempo?"

"Parlerò con mio marito perché resti fuori."

"Lo apprezzerei, signora Loretha. È soffocante averlo sempre intorno."

"Capisco, non c'è motivo che stia alla porta della tua stanza."

Mi manca Argo, vorrei vederlo. Comunque, non chiederò del mio suocero, fingo di non ricordarmi nemmeno di quell'uomo, sarà probabilmente occupato.

"Cosa farai oggi, Fiorella?"

"Oh, ancora non lo so."

"Perché non inviti la tua fidanzata a fare una passeggiata, Jared?

"Oh no, Loretha. Che bella idea che hai avuto!"

"Non oggi, Mamma, ma... forse domani?" mi guarda. "Voglio mostrarti la città, Fiorella."

"Ne sarei felice, Jared." una bugia, volevo rimanere in camera dopo l'abbuffata che avrei avuto oggi.

"Cosa farai oggi, Jared? Hai dei piani che non conosco?"

"Il compleanno di un amico."

"Perché non inviti Fiorella?"

"No!" Altero la voce sorpresa, entrambi mi guardano. "Intendo, non conosco i suoi amici, mi sentirei a disagio."

"Giusto, Mamma." Jared accetta e scambia uno sguardo con sua madre.

"Lavori oggi, Loretha?"

"Il sabato non lavoro, Fiorella, sarò qui tutto il giorno se hai bisogno di qualcosa."

"Vado su, devo sistemare alcune cose." Jared si alza, mi bacia la testa e sale su.

Questo è il momento che aspettavo, sola con la signora Romanov. Guardo intorno per assicurarmi di essere veramente soli.

"Signora Loretha. Volevo chiederle un favore."

"Prego." lei sorride, mi sento più sicura di parlare.

"In che modo si passa quei cancelli senza che le guardie se ne accorgano?"

"Non credo ci sia un modo, Fiorella. Perché? Argo ti ha proibito di uscire?"

"Posso uscire solo con Blake."

"Blake ti ha fatto qualcosa?"

"No, non è questo. Volevo uscire senza di lui, capisci."

"Farsi di nascosto?" Mi congelo quando lei lo chiede. "Fiorella, anch'io sono stata diciottenne, e so esattamente cosa vuoi. Non ho niente contro, ma può essere pericoloso per te uscire senza una guardia del corpo."

"Capisco." Uso un tono di voce triste.

"Volevo aiutarti, ma se Argo lo scopre, non sarà contento di sapere che ho avuto una mano in questo."

Conta sulla Loretha non funziona, ha paura del proprio marito. Aspetto che Loretha finisca il suo caffè e salgo su a parlare con Jared. Deve esserci un modo per uscire da qui senza che i ragazzi se ne accorgano. Non passerò il weekend dentro questa casa.

Quando arrivo, la porta della camera di Jared è aperta.

"Jared?" sta di fronte allo specchio con un asciugamano nero legato intorno alla vita. Mi guarda attraverso il riflesso dello specchio e sorride. Quando Jared si gira, posso vedere il suo stomaco definito completamente tatuato. I miei occhi si fissano su quel petto e addome.

"Ho dimenticato di chiudere la porta." dice avvicinandosi. "Fiorella?" Alzo gli occhi quando chiama il mio nome. Jared ha ancora il corpo bagnato, anche i capelli.

"Volevo parlarti."

Lui passa davanti a me e chiude la porta.

"Porta sistemata." sorride.

"Se tuo padre scopre che sono qui, la sfonderà per la seconda volta."

"Se n'è andato presto, non preoccuparti. Sai, credo sarebbe il momento perfetto per baciarsi, dato che mio padre ci ha dato il permesso."

Popolare

Comments

Andreea

Andreea

Bello

2024-01-30

0

Vedi tutto
Episodi

Scarica

Ti piace questa storia? Scarica l'app per mantenere la tua cronologia di lettura.
Scarica

Bonus

I nuovi utenti che scaricano l'APP possono leggere gratuitamente 10 episodi

Ricevi
NovelToon
Entra in un MONDO Diverso!
Scarica l'app MangaToon su App Store e Google Play