Ep.20

NARRATORE

Il padre di Irina, la sua matrigna e sua sorella erano molto contrariati perché non riuscivano ad avvicinarsi a lei e ancora non sapevano con chi si era sposata, quindi non potevano mettere in atto il loro piano per farle perdere il bambino. La loro situazione economica peggiorava giorno dopo giorno ed era necessario fare qualcosa per impadronirsi dell'eredità di Irina, ma ciò che loro ignoravano è che Steven, stufo di ascoltare i loro piani, aveva deciso di cercare Irina per raccontarle ciò che la sua famiglia stava progettando e scusarsi con lei per come l'aveva trattata nei due anni di matrimonio.

Lui, a differenza di sua moglie e dei suoi suoceri, sapeva benissimo dove si trovasse Irina, lo aveva scoperto da molto tempo, ma non aveva mai detto nulla a Inés o ai suoi genitori perché conosceva i loro piani e non intendeva essere loro complice. Quando arrivò alla villa dei Petróv, le guardie lo fermarono e gli chiesero il nome e a chi stesse cercando. Egli rispose che stava cercando Irina e suo marito. Le guardie lo trattenero mentre avvertivano Dmitry e, se questi avesse dato l'ordine, l'avrebbero lasciato entrare; altrimenti, non avrebbe potuto avvicinarsi all'ingresso.

Quando la sicurezza avvisò Dimitri, questi stava facendo colazione con il resto della sua famiglia. Si scusò sottovoce e col supporto della guardia uscì di casa. Conosceva la storia tra Irina e Steven, quindi era prudente e diffidente nei suoi confronti. Doveva accertarsi che non fosse venuto a fare del male a sua moglie o a suo figlio.

- Che cosa fai qui? Cosa vuoi? - lo interrogò subito Dimitri con sospetto.

- Calma, non sono venuto per creare problemi. Semplicemente voglio avvertirvi. Inés e i suoi genitori stanno cercando Irina e vogliono farle del male, a lei e al suo bambino - affermò Steven.

- E perché ci avvisi? Non sei forse complice di loro? Per quale motivo sei venuto? - chiese Dimitri.

- Non fraintendermi. Di quello di cui sono colpevole è di non aver mai amato Irina. E se a volte l'ho trattata molto male, ma mai la danneggerei così crudelmente e tantomeno per denaro - rispose Steven.

- Spero che sia vero. Perché se scopro che sei d'accordo con loro per fare del male a mia moglie, finirai in rovina proprio come loro. Ti consiglio quindi di allontanarti da quelle persone se non vuoi trovarti sulla strada con esse o nella mia prigione. Decidi tu - avvertì Dimitri, ancora diffidente.

- Non preoccuparti. Spero solo la nascita del mio figlio per poterlo portare con me. Capirai che non posso lasciarlo con loro, ma non ti preoccupare per me. Io non ho nulla a che fare con ciò che tramano, ma se venissi a saperne qualcosa, vi avviserei. Non voglio che Irina soffra. Ha già sofferto abbastanza al mio fianco in questi due anni per poi soffrire per l'avidità della sua famiglia. Prenditene cura, è una donna eccezionale - spiegò Steven. Sebbene non fosse ancora completamente convinto di fidarsi, Dimitri decise di dargli il beneficio del dubbio.

* Io la proteggerò molto bene. È mia moglie e non permetterò che nessuno le faccia mai del male. Se mi terrai informato su tutti i piani della famiglia di Irina, ti aiuterò a tirare avanti e ad ottenere la custodia di tuo figlio così da poterlo proteggere dalla madre che gli hai scelto - disse Dimitri, ormai un po' più rilassato nei confronti di Steven.

* Lo farò. Anche senza il tuo aiuto, se venissi a sapere qualcosa, verrei ad avvisarti. E di' a Irina che mi dispiace per averla ferita e per non averla trattata bene in questi due anni di matrimonio, ma entrambi sapevamo che non potevamo amarci. Siamo sempre stati amici e nient'altro - disse Steven prima di andarsene.

Quando Steven se ne andò, Dimitri lo osservò allontanarsi. Non sapeva quanto fosse affidabile, perciò chiese ai suoi uomini di seguirlo ovunque e monitorare ogni suo movimento per assicurarsi che le sue parole fossero veritiere e che non fosse in complicità con la famiglia di Irina. Data l'ordine, le guardie lo seguirono e iniziarono a cercare e tenere traccia di ogni indizio per assicurarsi che non rappresentasse una minaccia per la padrona di casa. Se avessero tralasciato qualcosa, Dimitri sarebbe stato in grado di ucciderli se sua moglie fosse stata ferita o se fosse accaduto qualcosa a suo figlio.

Irina trovò strano che Dimitri uscisse senza dirle nulla. Si alzò quindi e osservò gli uomini parlare. Benché avesse sentito tutto, non volle parlare con lui. Era un capitolo chiuso nella sua vita. Lei l'aveva perdonato da tempo. Dopotutto, nessuno dei due voleva quel matrimonio. Fu una decisione dei loro genitori e loro non ebbero il coraggio di opporsi. Sebbene lui in alcuni momenti fosse stato crudele con lei e le avesse dato alcuni schiaffi, non abusò mai di lei in altro modo. E le cose cattive che faceva sotto l'effetto dell'alcool non lo giustificavano, ma nemmeno lo odiava per quanto fatto. Dopo tutto, erano sempre stati amici e lui l'aveva protetta da bambina. Anche se stanchi, tutto era stato un disastro. Lei lo considerava ancora un semplice amico e nient'altro. Prima che Dimitri rientrasse, tornò in sala da pranzo con gli altri per non far capire che aveva udito tutto. Voleva sapere se Dimitri avesse abbastanza fiducia in lei da raccontarle ciò che era accaduto fuori. Terminata la colazione, Dimitri le dimostrò la sua fiducia. La portò nello studio e le raccontò tutto quanto successo. Così, anche lei confessò di aver udito tutto fin da quando lui era uscito. Lo aveva seguito e ascoltato tutto. Dimitri non poté arrabbiarsi con lei per averlo messo alla prova. Semplicemente, era curiosa e voleva sapere cosa fosse accaduto per cui lui era uscito nel bel mezzo della colazione. Così, entrambi seppero che si fidavano l'uno dell'altra e che avrebbero fatto tutto per proteggersi e proteggere il loro amore.

Nel frattempo, Inés ricordò di aver visto Irina nella stessa clinica dove riceveva le cure mediche per la sua gravidanza. Così decise di ricattare alcune infermiere per sapere il cognome che ora usava sua sorella, così come il suo indirizzo e numero di telefono. Tutto questo doveva essere nel suo file medico, quindi per le infermiere non sarebbe stato difficile accedervi con un po' di denaro. Lei avrebbe potuto ottenere l'indirizzo e il telefono di sua sorella, così vendette alcuni gioielli per poter pagare le infermiere e ottenere quelle informazioni. Era ambiziosa e ciò che voleva era solo distruggere sua sorella per impadronirsi della sua eredità, proprio come suo padre e sua madre. Quello che amava di più al mondo era il denaro, non gli importava degli altri.

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