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Da segretaria a moglie

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Ep.16

Svegliandovi, Alexa trovò la signora Liliana nella sua stanza a guardarla con occhi pieni di nostalgia.

Alexa: Buongiorno, signora Liliana.

Signora Liliana: Ciao, tesoro, come ti senti?

Alexa: Bene, grazie, e lei?

Signora Liliana: Beh, tesoro, è già domenica a mezzogiorno, quindi mi sono alzata da un bel pezzo, ahah!

Alexa: -passandosi la mano sul viso- Dio, quanto ho dormito! Mi dispiace. E Leandro?

Signora Liliana: Amore, non preoccuparti, mia piccola, puoi dormire quanto hai bisogno, se Leandro, lui... -viene interrotta-

Leandro: -entra nella stanza con un vassoio con una zuppa e della frutta- Buon pomeriggio, signorina 😁 ha deciso di svegliarsi, vedo. Bene, le ho portato qualcosa da mangiare.

Signora Liliana: Ah, bene, vi lascio affinché mangiate tranquilli. -si allontana-

Alexa: -la guarda andare via- Perché non ho avuto lei come madre? 🥺

Leandro: Ehi, non affliggerti, vita mia, lei ti ama già come fosse sua figlia... Ti prometto che ti basterà avere mia madre nella vita per sentirti una figlia felice, vedrai.

Alexa: -sorride- Grazie, Leandro ☺️

Dopo essersi fatta una doccia, Alexa tornò nella sua stanza e pranzò lì con Leandro.

Alexa: Grazie per questo ☺️

Leandro: Volevo invitarti a visitare una tenuta che abbiamo, accetti l'invito?

Alexa: Ummm, non so...

Leandro: Dai, ti assicuro che ti divertirai.

Alexa: Va bene, d'accordo.

Dopo qualche ora, sulla tenuta.

Alexa: Che posto meraviglioso, è davvero bello e si respira tanta pace, mi fa ricordare il mio vigneto. 😊

Leandro: Proprio per questo ti ho portato qui, così potrai rilassarti ancora di più, anche se domani mattina dobbiamo tornare.

Alexa: Grazie per preoccuparti di me, da quando è morto mio padre nessuno lo aveva fatto.

Leandro: D'accordo, non essere triste, meglio mostrarti l'intorno, vedrai che ti piacerà molto.

Narratore Leandro: Ho deciso di portarla per un po' in campagna per distenderla un poco e anche perché voglio cominciare ad entrare nelle sue grazie, voglio che si innamori di me e desidero vedere quella donna felice al mio fianco. -le prende la mano- Dopo un po' di passeggiata con lei, la portai in uno spazio con animali e, da quel che mi ha raccontato mia madre, adora gli animali, quindi proverò questa carta. 😁

Alexa: Dove mi porti?

Leandro: Un uccellino mi ha detto che ti piacciono gli animali, quindi voglio presentarti alcuni animali esotici che ho qui.

Alexa: Ti piacciono gli animali? 🙄

Leandro: Sì, ne sono un grande ammiratore.

Alexa: 🤭 -ride sarcasticamente- Non ci credo.

Leandro: Bene, te ne accorgerai...

Alexa: Ohhh 😳😁 è un Re Julien! Che bello, mi piacciono tantissimo! 😁😁

Leandro: 🤨 Un che? No, no, è un lemure.

Alexa: Ti manca l'infanzia, Leandro.

Leandro: Perché lo dici?

Alexa: Te lo mostrerò dopo... 🤭🤭

Leandro: Bene, ti porterò qui da un altro dei miei preferiti...

Alexa: Che diavolo sono questi?

Leandro: Ahah, questi non ti piacciono?

Alexa: Mi dispiace, non mi piacciono!

Leandro: Tranquilla, non ti faranno male, sono innocui.

Alexa: -vedendo i cavalli- Che bei cavalli! 😊

Leandro: Vuoi fare un giro a cavallo?

Alexa: Possiamo?

Leandro: Sei la padrona e signora di tutto, quindi tu decidi cosa vuoi fare. -con un sorriso malizioso-

Alexa: "Mio Dio, quest'uomo è così perfetto che è impossibile non pensare a porcherie con lui." Ehm, bene, andiamo a cavalcare un po'.

Leandro: Puoi andare da sola o sali con me su uno?

Alexa: Calma, belva! Posso andare da sola su uno. ☺️

Leandro: Bene, visto che sei tu, puoi prendere il mio cavallo nero, mi sembra che ti trovi bene.

Alexa: È bellissimo questo nobile esemplare. 😁

Leandro: Sarai la prima a cavalcarlo, quindi sentiti speciale. 😉

Alexa: Vabbè, almeno per una volta sarò la prima nella tua vita, ahah, che grande traguardo. -mentre sorride-

Narratore: Cavalcavano per un po' e parlavano lungamente, sebbene la conversazione fosse spesso a doppio senso.

Poi tornarono alla casa.

Alexa: Ho fame, andrò a preparare qualcosa.

Leandro: Ehm, no, signorina... So che non te l'ho detto ufficialmente, ma questo è un appuntamento romantico. 😏😏 Perciò stai seduta lì che oggi sarò io lo chef. 😁

Alexa: Come? Un appuntamento? Io non ho accettato nessun appuntamento con te!! 🤨

Leandro: Ecco perché ti ho solo invitata a uscire e ho omesso la parte dell'appuntamento romantico. 😏😏 È per questo che ho successo negli affari, amore mio.

Alexa: Ah, dunque ammetti di essere un baro?

Leandro: Tranquilla, vita mia, tu sarai sempre al primo posto nelle astuzie! 😘

Alexa: 🤨 È così che tratti il tuo appuntamento romantico? -Chiede lei-

Leandro: Potrei trattare meglio se mi lasciassi fare. -mentre si morde il labbro inferiore guardandola-

Alexa: -cambiando argomento- Cosa cucinerai? Posso aiutarti in qualcosa?

Leandro: -sorride- Cos'è successo? Non vuoi più che ti tratti bene? -mentre si avvicina sempre di più fino ad essere cosi vicino da sentirne il respiro-

Alexa: "Facendo finta di essere arrabbiata" -chiude gli occhi e mette la mano davanti agli occhi mentre gli dice- Cosa vuoi, Leandro?

Leandro: -le prende il viso tra le mani- Guardami.

Alexa: "Ah no, se lo guardo sono persa, già solo a sentirlo vicino sto impazzendo." -apre gli occhi- "Wow, quegli occhi azzurri che mi stanno disarmando."

Leandro: Voglio che tu mi veda come tuo marito e non come un'affare.

Alexa: Leandro, sei uomo che non ha mai avuto una relazione stabile, come fai a pretendere adesso di averne una?

Leandro: Perché non sono mai stato con una donna che lo avesse tutto in una volta.

Alexa: Tutto? A cosa ti riferisci?

Leandro: Al fatto che sei integra, intelligente, con una bontà che mi uccide e, perché no? Sarei un ipocrita se non lo dicessi, con un corpo che mi fa impazzire essendoti così vicino, perché proprio ora penso ai mille modi in cui potrei... "asshh, scosse la testa" Meglio che mi metta a cucinare ora...

Alexa: Sconvolta dopo averlo ascoltato. 😳

Dopo un po' di tempo.

Leandro: Spero ti piaccia.

Alexa: Sì, sembra delizioso.

Leandro: 😏 E non è l'unica cosa che so fare deliziosamente.

Alexa: -si soffoca- "Quello posso immaginarlo solo guardandoti".

Hanno terminato la cena e Alexa ha chiesto di lavare i piatti.

Leandro: Ma cosa dici? Lascia fare a me.

Alexa: No no, se tu cucini, io pulisco, almeno.

Leandro: -guardandola mentre pulisce tutto- -guardandola, che bella-

Narratore: Intanto, il cellulare di lui squilla strappandolo dai suoi pensieri, ed è uno dei guardiani di casa sua.

Guardia di sicurezza: Signor Leandro, è successo qualcosa di molto grave a casa.