Era una notte tranquilla. La casa era molto silenziosa e l'unica cosa che si sentiva era il rumore del frigorifero in cucina.
Kian era sul divano a rilassarsi quando sentì la porta d'ingresso aprirsi e chiudersi lentamente. Oliver entrò, lasciando la giacca gocciolante sulla sedia. Non disse nulla. Nemmeno una parola. Sembrava senza anima, vuoto. Camminò lentamente verso la sua camera da letto, con gli occhi bassi.
Ma Kian lo ha visto.
Oliver era fradicio dalla testa ai piedi e aveva un'espressione completamente vuota.
Questo vuoto non era il solito silenzio.
-Oliver?-
Non ci fu risposta. Solo il rumore della porta che si chiudeva.
Kian rimase immobile per un attimo. Poi, senza pensare, troppo, bussò.
-Ciao, Oliver. Stai bene? Quale successo durante la cena?
Poi, dopo un lungo istante, la porta era di qualche centimetro. Oliver annuì. Aveva una piccola ferita sulla guancia. Oliver lo fece entrare e si settero sul letto, senza dire nulla.
Ci fu un lungo silenzio, ma inaspettatamente a Oliver gli uscì una lacrima. Kian non riusciva a credere che quello che stava vedendo, lo abbracciò forte. -Va tutto bene. Dimmi, cosa è il successo.-
Oliver rimase in silenzio, ma fece un respiro profondo e parlò: -Tutta la mia... famiglia... ha iniziato... a parlare di me davanti a me e a chiedermi... dove vivessi, se avesi una ragazza...-
-Per loro ero abbastanza un peso e una noia, così mi padre mi ha urlato contro e mi ha lanciato un coltello che sfiorò la mia guancia. Mia sorella cercò di difendermi, ma la sgridarono.Così... ho urlato ai miei genitori.-
-Poi sono corso fuori, ed eccomi qui...-
Kian era senza parole; Non poteva credere che Oliver stesse soffrendo così. -Está bien. No hiciste nada malo. Estás a salvo conmigo.-
Oliver sapeva granché quello che aveva detto Kian, ma iniziò a calmarsi.
Kian andò in cucina a prendere un bicchiere d'acqua e glielo porse a Oliver.
-Grazie. Scusa.-
-Perché ti scusi? Non hai fatto niente.-
-Mi dispiace perché sono così messo male...-
-Non preoccuparti. Non c'è nulla di male.-
-Grazie.-
Dopo essersi calmato, Oliver si addormentò accanto a Kian.
Kian si limita a guardarlo e lo strinse a sé. -Devo cercare di proteggerloe stargli vicino.- pensò a sé, e si addormentò anche lui.
Il giorno dopo Oliver si svegliò e vide che Kian era addormentato, vicino a lui che gli teneva la mano. Oliver si scansò all'improvviso. -Cosa è successo per finire così?- Ripensò alla sera prima e si ricordò quello che Kian fece per lui. Oliver si avvicinò e gli sussurrò.
-ありがとう、キアンくん (grazie, Kian).-
Dopo qualche secondo Kian si svegliò e si stiracchiò. -Buongiorno.-
-B-buongiorno.-
-Sbaglio o ho sentito che mi hai sussurrato qualcosa in giapponese?-
-Ti starai sbagliando. Non ti ho sussurrato nulla.-
-D'accordo 😏.-
Oliver si alzò dal divano e andò in cucina a bere del caffè amaro così da non poter ripensare a quello che aveva fatto poco fa a Kian.
Kian però, sapeva perfettamente che Oliver gli aveva sussurrato qualcosa.
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Aggiornati 21 Episodi
Comments
Nickymeme
CHE CARINIIII SONO BELLISSIMI
2025-06-09
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