Derek
Umani. Il loro odore infestava la mia foresta. Le leggende che ho diffuso tra gli abitanti del villaggio li hanno tenuti lontani per decenni, eppure eccoli di nuovo qui, a causare il solito caos.
Osservo il patetico umano davanti a me, che tiene in braccio un altro della sua specie, forse la sua prole. Ci penso su per un attimo, girando loro intorno. Salvarli è stato puro istinto, una reazione più veloce della ragione.
Mi sono trasformato nella mia forma umana, sentendo le ossa riadattarsi, la pelle scaldarsi. I miei capelli, che mi arrivavano alla nuca, ondeggiavano dolcemente nel vento mentre li affrontavo.
"Ehi, tu, umana. Cosa ci fai nella mia foresta?" chiedo, con voce profonda.
Lei spalanca gli occhi per la sorpresa e mi fissa, con la bocca spalancata.
"Cosa!? Ma...tu?...tu sei quel lupo? Come?"
Rotolo gli occhi, frustrato dalla sua lenta comprensione.
"Non ho tempo per spiegazioni. Esci dalla mia foresta. Non mi fido della tua specie", dico bruscamente, voltando le spalle per un attimo, sentendo i suoi passi cauti mentre si alza con la bambina in braccio.
"Allora abbiamo qualcosa in comune. Neanch'io mi fido di loro", risponde lei, con la voce intrisa di sfiducia e determinazione.
Inclino la testa, incuriosito, e la osservo con più attenzione.
"Cosa stai dicendo? Tu sei una di loro. E perché non sembri più avere paura di me?" chiedo, confuso dalla sua audacia.
"Paura? No, non ho paura di te. Ho paura della mia stessa specie. Tu, invece, anche se sei quello che sei, mi hai salvato".
C'era una sincerità schietta nelle sue parole che mi ha fatto esitare. Questa umana è diversa. Eppure, la minaccia che rappresenta non può essere ignorata.
"La tua specie non ha portato altro che distruzione e dolore in questo mondo. Perché dovrei crederti?" chiedo, mantenendo un atteggiamento difensivo.
Lei fa un passo avanti, i suoi occhi fermi incontrano i miei.
"Perché stiamo scappando dagli stessi mostri. Non sono una minaccia per te. Voglio solo proteggere Jasmine", dice, stringendo la piccola al petto.
Ho riflettuto sulle sue parole, percependo la verità in esse. Eppure, la loro presenza qui potrebbe davvero portare più pericolo al mio branco.
"Se rimanete qui, dovrete seguire le mie regole. Qualsiasi tradimento e non ci saranno seconde occasioni", avverto, con voce ferma e intransigente.
Sembra valutare la situazione per un attimo, poi dice: "Grazie mille. Posso fare qualsiasi cosa, anche spazzare la tua tana o la tua caverna, ovunque tu viva".
A questo punto, un piccolo sorriso ironico si forma sulle mie labbra.
"Non mi starai mica paragonando al lupo delle storie del tuo mondo, vero? Pensi che solo perché mi trasformo in lupo, viva in una tana? Sei davvero una sciocca", dico, guardandola profondamente.
Lei arrossisce, distogliendo lo sguardo per un attimo prima di tornare a guardarmi, determinata.
"Mi dispiace, non volevo offenderti. Voglio solo aiutare. Voglio dimostrarti che non sono una minaccia", dice, con voce sincera ma che porta ancora un pizzico di paura.
Guardandola, noto la determinazione nei suoi occhi. Era disposta a tutto pur di proteggere la piccola che teneva tra le braccia. C'era qualcosa in lei, una fiamma di coraggio che raramente si vedeva negli umani.
"Molto bene. Vediamo di cosa sei capace. Ma ricorda, la mia pazienza ha un limite", dico, voltandomi e iniziando a camminare nella foresta.
Lei mi segue in silenzio, la bambina al sicuro tra le sue braccia. Il giorno è appena iniziato e molti segreti devono ancora essere svelati. Mentre camminiamo, non posso fare a meno di chiedermi se non abbia sottovalutato questa umana e cosa significherà la sua presenza per il mio mondo.
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Aggiornati 75 Episodi
Comments
Luis Castro
quest'istoria è veramente meravigliosa,mi piace molto.
2024-11-16
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