prologo

Anno 28.

Un bambino cela il suo primo respiro tra le mani di una bambina di 14 anni e il padre di 15.

Era stato un errore e lei non doveva rimanere incinta spiega al padre della ragazza,ma il padre non ci vede più prende un machete e non esita a tagliare il collo al ragazzino, negli occhi di quell'uomo che aveva messo fine alla vita di un 15enne si descrive una nota di paura e di rabbia che mischiate danno la consapevolezza dell'atto.

Il padre che guarda il ragazzo per terra con la testa mozzata all'inizio entra nel panico e non capisce più nulla.

Prova a uccidersi ma prima guarda il ragazzino con una faccia impaurita sulla testa che oramai non può più muoversi.

Prende il cadavere e lo getta in una fossa dove la notte passavano alcuni branchi di lupi che lo avrebbero sbranato del tutto.

La ragazza era da sola con questo bambino a cui non poteva dare altro che amore ma allo stesso tempo la colpa della sua condanna.

Il padre appena scopre dove la figlia si nasconde.von il bambino di fretta e furia va a prendere la ragazzina di 14 anni e la strangola con tutta la sua forza il bambino cade per terra guardando tutto senza piangere.

La ragazzina sta per soffocare.

Il padre con i lacrimoni guarda in faccia la ragazzina dicendogli che li ha condannati,tutta la famiglia, prende la ragazzina e senza provare a dargli una seconda possibilità decide di uccidere anche lei, ma non avendo armi deve farlo a mano.

Mette la mano sulla bocca della ragazzina e senza una parola inizia a prenderla a pugni in faccia mentre lei urla senza successo.

Il bambino guarda la mamma venir distrutta di botte da suo padre e piange.

La faccia della ragazza è diventata un misto tra sangue e saliva con il naso rotto e un occhio distrutto.

Come atto finale prende la testa della ragazza e la appende a un chiodo.

Lui dopo questo scappa senza badare al bambino senza attenzioni...

Il bambino l'unica cosa che può fare e guardare la mamma, spappolata , così spappolata che la sua faccia è un ammasso informe di carne e sangue.

Lui non piange...

Arriva una vecchia che sentendo le urla della ragazza vede tutto e non può fare altro che vomitare ma prima di andare vede il bambino...

Decide di prenderlo e l'ultima cosa che il bambino vede e la crudeltà con il quale è stato strappato via dalla sua famiglia vedendo colei che lo ha messo al mondo venir sbriciolata davanti a lui.

Il bambino arriva sano e salvo in un ospedale, e a una donna senza figli viene dato il compito di allattare il bambino.

Dopo un po' di tempo arriva nella città l'allerta del fatto che un ragazzo sia scomparso e una ragazza trovata uccisa anzi violata appesa a un chiodo.

Vengono dati vari allarme di un killer seriale di bambini in giro per la città.

Dopo tre giorni viene scoperto chi fosse stato l'assassino dei due, il colpevole si autodichiara alle forze dell'ordine, dopo un mese scompare insieme a una donna e due bambini.

La donna che continua ad allattare tutti i giorni il bambino è una donna che è uscita da poco da un manicomio , infatti dopo aver perso tre bambini durante il parto è uscita di testa uccidendo il marito perché pensava fosse lui la causa di tutto.

Viene trovata ma apposto di essere giustiziata viene mandata al manicomio, quando ha un bambino tra le braccia diventa una persona sana appena lo si toglie diventa malata, psicopatica e esaurita.

In questo momento nasce un altro ragazzino che sarà molto importante per la storia.

Questa donna tiene questo bambino come un tesoro e non vuole farlo scappare nemmeno un secondo, non vuole che si allontani da lui per un singolo secondo.

Quando il bambino è costretto a cercare una famiglia e allontanarsi dall'ospedale la donna impazzisce del tutto.

Anno 30.

Il bambino tiene 2 anni ora.

Deve trovare una famiglia e quando la famiglia che lo Adotta va a dare la notizia all'ospedale la donna impazzisce completamente prendendo un coltello e shozzandosi davanti a quel povero bambino di due anni che ha visto già morire per mano sua tre persone.

Tutti sono scioccati ma sono costretti a vedere il tutto.

Quel bambino passa la sua infanzia in una famiglia amorevole ma abbastanza povera ma che può sfamare tutte le bocche.

La famiglia è formata da una donna di 75 anni un'altra donna di 55 ,una ragazzina di 5 anni e un bambino di 2 anni.

Viene trattato come un bambino normale in quel villaggio anche se nella sua infanzia succedono cose molto strane come le scomparse di persone a lui care senza un apparente motivo.

Il bambino all'età di 5 anni inizia a andare a scuola e durante questo periodo non la passa molto bene perché viene emarginato e a volte bullizzato.

Viene bullizzato da un punto di vista mentale perché era il più forte di tutta la scuola a 6 anni riusciva a fare 25 flessioni e 55 addominali.

Era molto forte fisicamente che poteva mettere K.O tutti senza il minimo sforzo ma nessuno voleva parlare con lui neanche una mosca volava stare con lui.

Provava a difendere i più deboli ma finiva per diventare lui l'oggetto della lite.

Nessuno ha mai provato a essere suo amico, ma lui ci provava sempre tanto che tutto il giorno rimaneva nella sua stanza ad allenarsi e a faticare.

L'unica persona che gli ha sempre voluto del bene era sua sorella ben 3 anni più grande di lui.

Lei c'era sempre per lui e a volte lei lo cercava per dargli conforto ma nessuno sarebbe mai immaginato che lei fosse una delle prescelte per il sacrificio.

Il nome del bambino era, è e sarà per sempre hirokin.

Prologo dell'infanzia del protagonista tutor quello che c'è da sapere sulla sua nascita.

Da questo capitolo iniziano a svolgersi le vicende dai 15 anni in su.

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