Ep.9

Nella villa, Elisa dorme tutto il pomeriggio. L'incessante pioggia contribuisce notevolmente a un buon riposo.

Verso le 19:00, inizia a svegliarsi, passando circa quindici minuti a fissare il soffitto, finché non sente squagliare il cellulare, riportandola alla realtà.

Elisa 📱- Pronto!

Anderson 📱- Elisa? Finalmente ti ho trovata!

Elisa 📱- Anderson? Cosa è successo?

Anderson 📱- Sono qui davanti a casa tua, sono venuto a prenderti...

Elisa è sorpresa.

📱- Sei a casa di mio padre?

Anderson 📱- Sì, dove dovrei essere? Tu dove sei?

Elisa si ricorda allora che stava parlando della festa a casa di Filipa. Se ne era completamente dimenticata, ma non aveva nessuna voglia di andare a quella festa.

Anderson 📱- Elisa, ci sei?

Elisa 📱- Scusa, ma non ho voglia di uscire oggi!

Anderson 📱- Sei ancora arrabbiata con me?

Elisa 📱- Non è questo, non ho proprio voglia di uscire, parlerò con Filipa più tardi!

Anderson 📱- Volevo vederti, parlarti!

📱- Parleremo più tardi!

…

Dopo aver terminato la chiamata, va a farsi una doccia, si toglie i vestiti mentre è ancora in camera e va nuda in bagno.

Sono quasi le otto di sera quando Christian arriva alla villa. Soledad sta preparando la cena, il profumo si diffonde per tutta la casa. Entra e le si avvicina.

Christian - Cosa profuma di così buono?

Soledad - Ciao caro, sto preparando il risotto al pollo, so che ti piace tanto!

Christian - Ed Elisa?

Soledad - Non è uscita dalla sua stanza per tutto il giorno, era così stanca che ha dormito tutto il giorno!

Christian sorride e sale al piano di sopra. Quando arriva alla porta della stanza, diventa pensieroso, moriva dalla voglia di vederla, voleva mostrarle gli anelli.

Bussa alla porta della camera da letto, ma non riceve risposta. Dando per scontato che stesse ancora dormendo, decide di entrare lentamente. La stanza era buia, solo una luce proveniente dal bagno attirò l'attenzione di Christian. Solo allora si accorse dei vestiti di Elisa sparsi sul pavimento. Si china e raccoglie la sua camicetta, portandosela al viso. Sente il suo membro pulsare solo per il suo profumo, era un profumo dolce, il profumo migliore che avesse mai sentito, era inebriato. Immaginava già mille modi diversi di farle l'amore.

Non contento di immaginare, si dirige verso il bagno con passi lenti. Elisa era girata di spalle al box doccia e, a causa del vapore dell'acqua calda, non riusciva a vederlo. La schiuma le ricopriva tutto il corpo, Christian impazzisce a quella immagine, Elisa era estremamente sexy, le sue curve erano perfette.

Avrebbe potuto passare tutta la vita ad ammirare la sua nudità, era ipnotizzato da quella donna, pazzo di seppellirsi dentro di lei. Il suo membro era rigido, gli faceva persino male per la troppa eccitazione.

Christian - Calmati amico mio, così dovrò svuotarti dopo! (pensò)

…

Elisa trascorre molto tempo sotto l'acqua calda, si lava i capelli e si rinfresca. Dopo la doccia, cerca qualcosa di comodo da indossare, prende uno dei suoi vestiti dalla valigia e se lo infila, poi si asciuga i capelli.

Finora tutto andava bene e pensava persino che potesse andare così, ognuno nel proprio angolo, vivendo nella stessa casa, ma senza contatti tra loro. Se fosse stato come immaginava lei sarebbe stato sopportabile.

Elisa prende il cellulare e cerca di contattare ancora una volta Gisele, il telefono squilla, squilla, ma ancora una volta senza successo. Frustrata, chiama Raquel che risponde al secondo squillo.

Raquel 📱- Cugina?

Elisa 📱- Ciao…

Raquel 📱- Come stai? Ero già preoccupata senza tue notizie!

Elisa 📱- Sto bene, scusa, ho finito per dormire tutto il giorno, ero esausta.

Raquel 📱- Immaginavo fosse per quello, ma dimmi, come vanno le cose lì, com'è la tua nuova casa? E tuo marito? Oddio… è così strano, ancora non riesco a credere che tu sia una donna sposata!

Elisa 📱- Finora tutto bene, la casa è bellissima e la mia stanza è fantastica. E il signor Mistero, non l'ho ancora incontrato, credo che non stia molto a casa!

Raquel 📱- Hmm, che uomo misterioso, anche io muoio di curiosità!

Elisa 📱- Hmm, io no di certo, ma, cambiando argomento, come stanno zia Celia e zio Edson?

Raquel 📱- Stanno bene, mamma oggi si sente meglio!

Bussano alla porta.

Elisa 📱- Cugina, manda loro un bacio, devo chiudere!

Raquel 📱- Va bene cugina, baci, abbi cura di te!

Elisa riattacca la chiamata e si dirige alla porta, facendo un respiro profondo, spaventata da chi potrebbe esserci dall'altra parte.

Soledad - Cara, sono io, Sol....

Elisa lascia uscire il respiro e apre la porta.

Soledad - Sono venuta a chiamarti per cena, sto per servire!

Elisa - Non ho fame....

(Menzogna)

Soledad - Non hai mangiato niente da quando sei arrivata, devi mangiare!

Elisa - Lui è qui?

Soledad - Chi, Christian?

Elisa annuisce.

Soledad - Sì, è già arrivato, è in ufficio...

Elisa - Digli che non ho fame, mi sento poco bene.

Soledad - Capisco che tu sia spaventata, ma non preoccuparti, è un uomo buono, so che non deve essere facile, ma forse voi due...

Elisa la interrompe.

- Quindi sai perché sono qui, vero? Cerca di capire, la mia vita è cambiata dall'acqua al vino. Fino a una settimana fa ero solo una normale studentessa che si preoccupava solo di laurearsi e costruirsi una carriera. Se dici che è un uomo buono, perché voleva uccidere mio padre? Perché non ha accettato un pagamento in altro modo? Perché io? Non capisco… (piange)

Sol - Non piangere, tesoro, tutto si risolverà, dagli tempo!

Elisa - Non è così semplice, sento che potrei morire da un momento all'altro per l'angoscia!

Sol - Ah!? Cara, non dire così...

(…)

Dopo aver lasciato la stanza di Elisa, Christian va nella sua, fa una doccia calda, indossa i pantaloni della tuta e una polo, si pettina, si mette il profumo, poi va nel suo ufficio.

Dopo un po' di tempo passato a cercare di consolare Elisa, Sol scende in cucina, ma Christian la osserva dall'ufficio, dove ha accesso alle immagini delle telecamere di sicurezza sparse per la casa. Vede che Elisa è ancora in camera, questo lo fa arrabbiare e va in cucina.

Christian - Non scende?

Sol - Scusami figliolo, non si sente bene, le porterò qualcosa di leggero da mangiare in camera sua!

Christian - Non si sente bene o non vuole guardarmi in faccia?

Sol - Chris, dalle un po' di tregua, poverina, non è facile per lei affrontare tutto questo!

Christian - Voglio che ceni con me, anche se devo trascinarla!

Le domestiche che erano in cucina sprancarono gli occhi.

Esce dalla cucina come un razzo, Sol gli corre dietro per cercare di fermarlo, tuttavia lui attraversa la casa a grandi passi, sale le scale e si ferma davanti alla porta della camera da letto.

Sol - Chris, per favore sii paziente con lei...

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