Contratto di Matrimonio con il CEO che mi ama Segretamente

Ep.5

Tre giorni dopo...

Era venerdì, Elisa era angosciata, poiché non era ancora riuscita a contattare Gisele, credeva che sua madre avesse addirittura cambiato numero. Un'altra cosa che le martellava la testa era il fatto che il contratto era già stato consegnato a Christian, tramite l'avvocato, ma finora non aveva ancora ricevuto una risposta; il suo timore era che l'uomo potesse cambiare idea e finire per attentare alla vita di suo padre.

Quello che Elisa non sapeva era che Christian aveva già risolto tutte le pratiche matrimoniali, sarebbe stato il giorno seguente, sabato, solo civile, senza festa e senza ospiti, giusto il giudice e l'avvocato come testimoni.

...

Christian aveva addirittura firmato il documento di matrimonio provando che i due erano già sposati, ma affinché il documento fosse valido, anche Elisa doveva firmare, tuttavia, si sarebbe rivelato a lei solo dopo che i documenti fossero stati firmati, perché sapeva che lei lo avrebbe rifiutato inizialmente quando l'avesse visto, era più grande di 18 anni, sapeva che mai l'avrebbe avuta come donna.

Ma per lui, averla intorno era sufficiente.

Christian era un ex marine dell'esercito degli Stati Uniti, aveva servito per 12 anni, fu un periodo molto oscuro della sua vita. Durante questo periodo Christian si sposò e ebbe una figlia, ma il peggio accadde, un tragico incidente si portò via la vita di sua moglie e sua figlia. Lui, che era già orfano di padre e madre, si ritrovò di nuovo solo e sperduto.

Christian era devastato, dopo di che si immerse nell'alcol, diventando un uomo amaro e freddo. Un giorno, passando davanti a un night club, per mera curiosità decise di entrare, come sempre quella notte bevve tutto. Completamente ubriaco e fuori di sé, decise di fare un gioco e incredibilmente ci azzeccò, Christian divenne un uomo ricco in una sola notte.

Il proprietario del club lo aiutò, l'uomo era già vecchio e malato, non aveva eredi, vide potenziale in Christian, decise di aiutarlo con i suoi problemi di alcol e di insegnargli tutto ciò che sapeva sul mondo del gioco d'azzardo, gli lasciò anche conoscere tutte le sue attività e beni e, dopo la sua morte, gli lasciò tutta la sua fortuna; Christian ne divenne l'unico erede.

In questo, Christian divenne miliardario, nemmeno lui stesso credeva che quell'uomo avesse fatto ciò, ma l'unica condizione che l'uomo lasciò nel testamento fu che Christian assumesse il suo cognome, Fox, e continuasse il suo lascito, così divenne proprietario di tutti i club e delle altre imprese a parte.

Christian ci pensò su due volte prima di accettare tutto ciò, non si sentiva degno di tale responsabilità, ma dato che non poteva più interrogare il defunto, decise di cogliere questa nuova opportunità che la vita gli aveva offerto!

Da allora, l'attività è solo cresciuta, ha praticamente raddoppiato il numero di asset, tuttavia, anche con tanto denaro e tutto ciò che il denaro poteva comprare, Christian non era ancora felice, si sentiva solo dopotutto.

Ma, la domanda bruciante è? Come ha incontrato Elisa? Come è diventato ossessionato da una bellezza del genere?

Circa un anno fa iniziò ad osservare il comportamento di un certo ragazzo di nome Eduardo, Christian era sempre molto osservatore e notò che l'uomo era molto ambizioso, non si accontentava di vincere solo una volta, voleva sempre di più, Christian si rese conto che Eduardo persino barava al tavolo, ciò lo rese sospettoso, decise di indagare su tutta la vita dell'uomo, voleva sapere di cosa fosse capace Eduardo, in questo scoprì che l'uomo era sposato, possedeva una piccola azienda di elettronica e aveva una figlia, Elisa Almeida, all'epoca 19 anni.

Christian sentì il petto gonfiarsi, si vide sperdutamente innamorato della ragazza, solo con una foto, iniziò a desiderarla con tutte le sue forze, era una passione che gli faceva male all'anima, perché sapeva che non l'avrebbe mai potuta avere.

Passò un anno e la sua passione solo crebbe, scoprì tutto sulla ragazza, il college, il corso, il suo amore per la lettura, il suo sogno di diventare scrittrice, a volte la osservava da lontano uscire dall'università, solo guardandola, il suo desiderio di averla cresceva, Christian stava già diventando malato d'amore per Elisa, senza che lei nemmeno sapesse della sua esistenza.

Tuttavia, il destino sembrava essere a suo favore, lui che finora aveva solo osservato da lontano decise di fare una mossa con Eduardo, sapeva che l'uomo avrebbe accettato, e questa sarebbe stata l'occasione perfetta per avere Elisa, anche se fosse stato solo per una notte.

Scommise una somma di un milione di dollari, sapeva che Eduardo era già sull'orlo del fallimento e avrebbe fatto di tutto per tirare fuori l'azienda dal buco, e Christian aveva ragione, l'uomo non ci pensò due volte prima di accettare la proposta. Christian conosceva i trucchi, non fu difficile vincere, poi lo stesso Eduardo praticamente offrì sua figlia su un piatto d'argento a Christian, in principio sarebbe stata solo una notte con Elisa, ma dopo che lo stesso padre le diede la figlia, ebbe l'idea di proporre un contratto di un anno, chissà se in quel periodo non avrebbe vinto il suo cuore, e fatto innamorare di lui.

...

Elisa era in pausa tra una lezione e l'altra, uscì nel cortile con Filipa e Anderson, i tre si sedettero nella caffetteria per mangiare.

Filipa — Ragazzi, venite alla festa domani, vero?

Anderson — Non me la perderei per il mondo, posso venire a prenderti, Lisa?

Elisa non sapeva nemmeno di cosa stessero parlando, la sua mente era lontana.

Anderson — Elisa?

Filipa — Questa ragazza è sulla luna, ELISA?

Praticamente urla, spaventando Elisa

Elisa — Che cosa c'è?

Filipa — Ragazza, stiamo parlando della festa di domani, vieni, vero?

Elisa — Non so, ragazza, in questi giorni non sono dell'umore adatto, lo sai!

Anderson — Che cosa sa Filipa che io non so? Mi state nascondendo qualcosa?

Filipa — Smettila di fare lo stupido, Anderson, smettila di essere geloso!

Anderson — Geloso, io? Ma figurati, volevo solo sapere perché Lisa è così distante in questi giorni, visto che siamo tutti amici qui, dovrei saperlo anche io!