Ep.13

Nathan

Dopo aver mangiato e parlato, i miei amici se ne sono andati e sono grato che Afrodite sia rimasta con me perché è difficile mentire a loro. Mi conoscono molto bene. Lei è piaciuta molto anche a loro, ancora di più dopo che ha preparato i panini…

Lei andrà a farsi la doccia e io farò lo stesso. Tra poco devo portarla a casa di mia madre.

Afrodite

Faccio una bella doccia, mi metto dei vestiti comodi, non mi trucco nemmeno, mi lego solo i capelli.

Mi porterà a casa di sua madre, lei mi aiuterà con i vestiti e mi spiegherà le questioni familiari. Per fortuna ci siamo trovati bene.

L'ho adorata e aiuterò lei con Nathan. Vado a vedere se è pronto.

Nathan

Che bella donna, anche senza trucco, è sexy; ecco, questo è pericoloso: la bellezza naturale…

Nathan – Sei bellissima.

Afrodite, sorridendo – Nathan, non mi sono nemmeno truccata.

Nathan – Ancora più bella. Una donna piena di trucco non è molto attraente.

Afrodite – Sono d'accordo, ed è un bene che tu la pensi così, perché sono molto semplice in questo senso.

Nathan – Perfetto, andiamo, altrimenti la signora Carol andrà fuori di testa.

Afrodite – Andiamo.

Nathan

Siamo arrivati e mia madre porta subito Afrodite di sopra con lei. Ho visto che c'era un'altra donna; credo sia la stilista personale di mia madre.

Mi siedo a chiacchierare con Eric; mi piace parlare con lui.

Afrodite

Siamo entrate in una stanza piena! Ma piena!!! Di vestiti, scarpe, gioielli… sembra un negozio di lusso. Solo marche famose e tante cose belle! C'è un'altra donna e sembra simpatica.

Carolina – Mia cara, lei è Eva, la mia stilista personale, e tu puoi chiamarmi Carol.

Eva e Afrodite si salutano.

Eva – Wow, Carol, tua nuora è bellissima.

Carolina, sorridendo – Sì, è bellissima e i miei nipoti saranno meravigliosi.

Afrodite, pensando, Oddio, sono quasi svenuta.

Carolina – Mia cara, mentre proviamo le cose, ti parlerò dei Kot.

Afrodite – Ci sarà la signora?

Carolina – No, il mio ex marito era il figlio del signor William e no, mi dispiace, non andavo molto d'accordo con alcune cognate…

Ma non preoccuparti, da quello che ho visto di Nathan, se qualcuno ti dà fastidio, li uccide e, guarda, Nathan non è tipo da rissa.

Afrodite pensando, Oddio… dobbiamo anche sembrare veri.

Eva inizia a parlare di colori, fa un test del colore personale su Afrodite e, dopo aver scoperto la sua tavolozza di colori, iniziano a provare delle cose.

Carolina – Beh, ti dirò, lo zio Renan e la zia Diana sono terribili, lui è il fratello del mio defunto marito, l'avidità potrebbe essere il suo primo e ultimo nome e quello di sua moglie Diana, che sembra peggiore di lui.

Sono il tipo che, se hanno bisogno di passare sopra a qualcuno per ottenere qualcosa, lo faranno.

Non gli piace Nathan e non gli è mai piaciuto; ha sempre dimostrato talento per gli affari e i loro figli non vogliono nemmeno sapere dell'azienda, ma loro sì!

Quindi cerca di non stare da sola con loro e non lasciare Nathan; non mi fido per niente di loro. Sono amministratori delegati della filiale del Texas a Dallas.

Anche Rael e Nicole sono molto complicati; è lui quello che è un Kot. Lei è molto falsa e sembrerà volere il meglio per te, non cascarci.

Hanno tre figli, Luciano, Lauro e Mia, che aspirano tutti alla presidenza. Mia è terribile, le piace essere drammatica e dare la colpa agli altri, attenta a lei.

Luciano è molto malvagio e vuole fregare anche i suoi genitori. Sono responsabili della filiale di Chicago. Lauro è più per i fatti suoi, ma non farti ingannare, è molto intelligente.

Raquel e Levi sono gli zii più tranquilli; lei è la sorella del mio defunto marito e non è avida; in effetti non vogliono nemmeno l'azienda, sono tutti pace e amore, anche troppo. Hanno dei figli, ma sono giovani e si occupano della filiale della Virginia, amano la loro vita e non vogliono vivere a New York.

Pietro e Jade, stessa cosa, figli piccoli; lei ha un'altra azienda e Pietro è l'amministratore delegato di quella di Boston. Non vuole trasferirsi da Boston e non vuole rilevare tutte le unità. Sono brave persone, puoi stare tranquilla.

Rayane e Renato, attenta a questi due; il loro figlio Ezequiel odia Nathan. Ho avuto molti problemi con loro; hanno la sua stessa età e, fin da piccolo, lo spinge, lo picchia e dice cose orribili a Nathan per poi dire che è vero il contrario. Anche Rayssa, sua cugina, ma ha già cercato di dormire con Nathan e questo ha causato molta confusione.

Afrodite, mio suocero vuole molto bene a Nathan, perché è sempre stato molto bravo negli affari e ha preso il posto di suo padre in giovane età, ed è l'azienda in più rapida crescita, nemmeno la sede centrale vende quanto l'azienda di cui è amministratore delegato qui a San Diego.

Capisce ed è bravo in quello che fa, ecco perché lo odiano, sanno che ha una possibilità e faranno di tutto per farlo cadere.

Afrodite – Non preoccuparti, farò quello che posso per aiutarlo.

Carolina le parla solo – Penso che ci stia riuscendo; vedo amore nei tuoi occhi quando parli di lui… cambia argomento.

Quel vestito ti sta benissimo!!!

Tesoro, ti guarderanno dalla testa ai piedi e tu devi essere pronta a calpestarli se necessario.

Sei bellissima e farai sbavare Nathan. E la famiglia morirà d'invidia.

Eva – Sì, tutto ciò che prova le sta benissimo!

Afrodite, sorridendo – Grazie, ma non sono niente di che.

Eva – Tesoro, non ti sei nemmeno truccata, il che significa che non hai nemmeno bisogno di truccarti per essere bella! Questa è bellezza naturale e, fidati di me, la adorano.

Carolina – Vero, ma Nathan ti ama e lo si vede da un miglio di distanza.

Afrodite

Non so mai cosa sia vero e cosa no; mi lascia senza nemmeno sapere cosa pensare.

Dopo aver riempito una valigia di roba, ne avrei presa la metà, ma la signora Carol mi ha fatto tenere molto, ha detto che ne avrei avuto bisogno e che vuole che sua nuora faccia morire tutti d'invidia.

In fondo è abbastanza pazza e questa cosa mi è piaciuta, mi ha già conquistata, la adoro.

È solo che non ci gira intorno, è molto diretta e siamo arrivate alla sezione intimo, spero di non svenire adesso; non sono così disinibita.

Carolina – Guarda quanto sono belli questi, Afrodite; con questo bianco, tutto di pizzo, Nathan perderà la testa.

Eva, ridendo – Vero, e con quel corpo che si ritrova.

Afrodite, arrossendo.

Carolina – Non arrossire, tesoro, pensi che a me non piaccia? Lo adoro! E poi siete sposati, dovete farlo spesso.

Eva – Vero, goditi la tua giovinezza, perché dopo un po' ogni giorno diventa uguale all'altro, poi tre e così via.

Carolina, ridendo – Sciocchezze, Eva, basta ravvivare un po' le cose e si rinnova tutto.

Afrodite pensando, Oddio, devo essere viola, parlano e non gliene importa nemmeno. Che mi piaccia o no, è sua madre…

Carolina – Wow! Guarda questa camicina da notte, Afrodite! Questa deve far parte del lotto, questa e questa, e oddio, guarda queste mutandine completamente trasparenti…

Afrodite

Dopo essere diventata viola, rossa, sudata e quasi svenuta per l'imbarazzo per le cose che stavano dicendo, abbiamo finito questa parte.

Abbiamo scelto dei gioielli e sono veri!!! Ho persino paura di indossarli.

Finalmente abbiamo finito e devo ringraziare Dio per aver messo persone meravigliose sulla mia strada perché la signora Carol è meravigliosa con me!

Nathan

Wow, quanto ci mettono le donne, ma va bene; ne vale la pena… Okay, sto già impazzendo, da quando in qua aspetto una donna? Credo da ieri, devo essere impazzito, ero davvero geloso di lei e non sono affatto il tipo geloso… Sto già iniziando a pensare che con lei sia tutto diverso…

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