ARIA
Sono corsa non so per quanto tempo e sono già stanca, quando sento la voce di Serena.
Serena - Dammi il controllo Aria, io posso raccogliere più velocemente il percorso e ti assicuro che all'alba saremo nel territorio dei vampiri.
Aria - Va bene, prendi il controllo.
Sento il mio corpo cominciare a bruciare e le mie ossa cominciano a trasformarsi e mi distendo sull'erba chiudendo gli occhi per il dolore, quando li riapro vedo che invece delle mie mani ci sono le mie zampe con un pelo bianco, è la prima volta che mi trasformo e nonostante il dolore è stato fantastico.
Serena attraversa il bosco a grande velocità e sicuramente prima dell'alba siamo al confine del territorio Sunshine, oltre il fiume è già territorio dei vampiri. Chiedo a Serena di restituirmi il controllo in modo che anche lei possa riposare e così fa, torno umana e indosso i vestiti che avevo nella mia borsa che ho portato con me, sto per tuffarmi nell'acqua per attraversare, ma all'improvviso sento un colpo e cado con la schiena contro una pietra, mi alzo come posso e sento due punture, una alla spalla e una alla gamba, sento gradualmente le forze abbandonarmi e nella mia testa sento Serena dire che sono frecce d'argento, che non può riprendere il controllo.
Mi alzo come posso e tolgo la freccia che ho nella spalla e mi metto in posizione di battaglia, quando vedo che vicino a me ci sono 2 lupi dall'aspetto molto brutto, evidentemente erano Rogue.
Si avvicinano a me e sorridendo mi dicono:
Rogue 1: Guarda cosa abbiamo qui, una piccola lupa e è sola, credo che ci divertiremo un po' oggi.
Rogue 2: Ahahahah sembra proprio così, cosa ne dici se le facciamo vedere cosa significa essere un bravo mannaro prima di ucciderla.
Aria - Non ho paura di voi e se devo morire, lo farò, ma prima vi ucciderò.
Rogue 1: Maledetta ragazzina, vedrai cosa ti farò gridare il mio nome quando ti sto prendendo, come la cagna che sei.
Entrambi si avventarono su Aria e lei, nonostante fosse ferita e avesse l'argento nel suo sangue, era in piedi e pronta a combattere.
Aria - Sento i miei sensi acuitarsi ed evito il colpo del primo rogue e gli do una zampata allo stomaco che lo manda lontano. Il secondo, vedendo il suo compagno lanciato via, mi maledice e mi colpisce, ma io blocco il colpo con il braccio e gli do un pugno incrociato che lo lancia nel fiume.
Non aspetto che riprendano conoscenza e mi getto nel fiume e nuoto come posso, grazie alla Dea che Caleb mi ha insegnato a combattere e nuotare.
Arrivo all'altra sponda e con la poca energia che ho esco dal fiume e cammino qualche metro fino a raggiungere un albero per poter riposare, avevo perso molto sangue e l'argento era ancora nel mio sistema, mi sentivo molto debole e dovevo cercare aiuto o non sarei riuscita a sopravvivere, non potevo sentire Serena, probabilmente anche lei era debole a causa dell'argento.
Mi alzo e cerco di andare avanti, ma ogni passo mi costa respiro, sento il mio corpo pesante, ma non posso arrendermi, non so quanto avanti cammino finché arrivo a una grande porta, ero arrivata finalmente.
Ma avvicinandomi non riesco più a stare in piedi, la mia vista si annebbia e cado, quando pensavo di sentire il freddo pavimento, sento solo qualcosa di freddo fermarmi, non sapevo cosa fosse ma non avevo neanche la forza di scoprirlo, l'unica cosa che esce dalla mia bocca è: Ho bisogno di vedere il Re dei Vampiri per favore e dopo di che tutto diventa oscuro.
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