Ep.18

La fiera era stata allestita ed era bella come sempre, dopo aver assistito al confronto tra Kevin e Olivia, che tra l'altro non si stavano parlando, la mia mente ha finito per spostare la sua attenzione.

Volevo sapere perché Louise mi colpisse così tanto, per due volte ero rimasto completamente passivo nei suoi confronti, per non parlare del suo profumo. No, mi rifiuto di pensare che lei sia in qualche modo destinata ad essere mia. Ed ecco la famosa tenda della famiglia Beauchamp con le loro tradizionali zucche, i dolci e la famosa torta di mirtilli.

"Phill, per favore, prendi una fetta di torta?" mi chiese Olivia mentre i suoi occhi rimanevano fissi sull'espressione di Luke che cercava di nasconderla, cosa inutile da aggiungere. Le sorrisi e mi diressi verso la bancarella, avevo già deciso di avvicinarmi a lei in ogni caso, anche se i suoi cugini erano contrari e l'intero branco potesse finalmente impazzire. Avevo bisogno di scoprire cosa avesse e quale fosse il suo effetto su di me.

Alcuni lupi erano presenti alla fiera e come avevano detto gli anziani, il viale principale era il punto neutrale della città, dove convergevano le tre specie, le streghe che decidevano di restare, forse per non lasciare Agnes indifesa, gli umani che ci vivevano, e i lupi che, per quanto cercassero di essere civilizzati, a volte erano solo dei piantagrane che creavano scompiglio. A volte, credo che Kevin volesse esserci come Alpha e non solo come umano, perché gli sguardi furiosi che lanciava verso i Beauchamp facevano venire i brividi lungo la schiena.

Louise mi ignorò abilmente, sembrava che avesse preso sul serio le mie parole nel corridoio, che non mi sarei avvicinato a lei, e con questo non doveva sforzarsi di essere amichevole. Una risata soffocata minacciò di sfuggirmi dalle labbra, ma fui interrotto nel momento in cui il profumo di Diego mi invase il naso e la sua presenza non tardò a seguirlo. Si era tenuto a distanza a scuola, solo per venire qui nel bel mezzo della fiera per avvicinarsi a me e chiedermi di rientrare in squadra? Era troppo audace. Gli risposi il più casualmente possibile, non volevo guai. Da lontano, riuscivo già a vedere lo sguardo di Olivia su di noi, e quando Diego diresse il suo attacco verso Beauchamp, cercai di dire qualcosa ma fui messo a tacere dal forte odore di sangue che sentivo. La preoccupazione si dipinse automaticamente sul mio viso, Louise se ne accorse, lo so. Dannazione, nemmeno quando Olivia si era fatta male ero così preoccupato.

Juan, come sempre, arrivò a salvare la situazione, un attimo prima la ragazza stava salvando suo cugino e ora era il contrario. Mi allontanai con Diego al mio fianco, portandolo via mentre sembrava in disaccordo con la mia scelta.

"Ti sei comportato male, eravamo in un ambiente neutrale con umani presenti e hai quasi esposto il branco... e per cosa? Per mostrarti il lupo più forte, a un altro lupo che ti ha letteralmente quasi picchiato a morte?" dissi, spingendo indietro Diego con l'avambraccio mentre lui sbatteva la schiena contro un muro.

"Non avevo intenzione di esporre nessuno, inoltre anche Juan avrebbe perso. Ora come possiamo nascondere il nostro segreto se quella sporca famiglia gira liberamente qui?" disse Diego e il ringhio che mi si era bloccato in gola uscì leggermente più forte del solito, attirando l'attenzione di tutti i lupi intorno, inclusi i Beauchamp.

"Quella famiglia sa come gestire il segreto che li coinvolge meglio di te. Cresci, Diego, smettila di comportarti come un bambino viziato che pensa di essere al centro dell'universo." Mi allontanai lentamente da lui, tenendo lo sguardo fisso sul suo, ero più grande di lui di qualche mese, ma lui era leggermente più alto di me.

"Sì, ti ho lasciato scoprire alla festa. Un lupo come te deve imparare a obbedire ai suoi superiori. Se dovesse succedere di nuovo, la tua sorte sarà peggiore di quella di Thalia. Non osare minacciare la pace che abbiamo. Sono esclusi per ragioni che solo loro e gli anziani conoscono, ma non illuderti di pensare che siano deboli. Dopotutto, il sangue che scorre nelle loro vene è anche sangue di strega." Gli voltai le spalle senza aspettare una risposta. C'era già troppa gente che prestava attenzione alla nostra conversazione e, dopo aver sentito il pugno di Juan una volta, potevo già sospettare che la combinazione di sangue di lupo e sangue di strega li rendesse più forti. Poteva essere questa la ragione per cui Kevin voleva metterli contro gli anziani? Per iniziare una guerra, avrebbero potuto avere la forza, ma noi avevamo il numero.

Consegnare la fetta di torta a Olivia fu come vedere un bambino ricevere in dono la caramella desiderata. Sorrise e batté le mani a ogni morso. Quel momento con la mia sorella maggiore mi fece dimenticare il resto del mondo.