Ep.4

teneva ancora Leonardo per il collo e vide il suo volto arrossire.

"Mi stai prendendo in giro?"

Leonardo lottò disperatamente, guardando quegli occhi neri e vide la rabbia dell'uomo davanti a lui. Frank lo lasciò andare e lo fece cadere a terra. Si portò le mani al collo, mitigando ancora la zona dolorante, e si rialzò.

Frank lo guardò ancora nervosamente e Leonardo si avvicinò di nuovo.

"Per favore, non fare niente a mio padre, lasciami continuare a pagarti poco a poco".

Frank rise, e quando stava per rispondere, un trambusto da sotto li distrasse. I due andarono alla ringhiera, vedendo persone spingere e urlare laggiù. Era il caos totale.

"Sono armati".

Leonardo notò, ancora guardando in basso, vedendo gli uomini passare attraverso la folla con le armi puntate.

Frank si allontanò dalla ringhiera, tirando Leonardo con sé. Gli uomini di Frank si mossero rapidamente. Due di loro si precipitarono giù per le scale mentre gli altri due rimasero al piano di sopra.

Le persone nella zona VIP, che avevano già assistito a tutto il trambusto, erano tutte appoggiate contro il muro lontano dalla ringhiera, spaventate che gli uomini sparassero verso l'alto.

Improvvisamente, come previsto, si sentirono colpi di pistola e tutti si abbassarono per cercare riparo.

Leonardo guardò verso le scale. Uno degli uomini di Frank cadde, e furono sparati altri colpi. L'altro uomo in abito scese, e presto tre degli intrusi comparvero nella zona VIP.

Leonardo guardò indietro, vedendo Frank con la sua pistola. Guardò di nuovo gli uomini, e tutto accadde in una frazione di secondo.

Uno degli uomini puntò la pistola verso di loro e sparò un colpo. Leonardo si gettò davanti a Frank, ricevendo il proiettile in pieno petto.

Leo sentì la sensazione di bruciore nel petto e l'aria lasciare i suoi polmoni. Le sue ginocchia cedettero e cadde a terra. Tutto sembrava accadere a rallentatore per Leonardo.

Frank vide la scena scioccato. Abbatté un tavolo per ripararsi e sparò rapidamente verso gli uomini. Aveva una grande mira e ne colpì due, poi si nascose di nuovo mentre l'ultimo uomo sparava più colpi verso di lui mentre si avvicinava.

Furono sparati altri colpi, ma stavolta erano gli uomini di Frank che erano saliti, colpendo l'uomo alle spalle, facendolo cadere morto immediatamente.

La gente guardava scioccata mentre Frank si alzava e andava da Leonardo, che giaceva a terra. Sentì il suo polso, notando la debole pulsazione e la quantità di sangue che Leonardo stava perdendo.

"Andiamo, aiutatemi a portarlo in macchina".

Frank prese Leonardo tra le braccia, cullandolo, e uscì rapidamente attraverso una porta nella zona VIP che portava a una uscita di emergenza sul retro del locale.

Scese con i suoi uomini e mise Leonardo sul sedile posteriore dell'auto. Poi si sedette nel sedile anteriore accanto a Charles, il suo autista, che partì velocemente, seguito da altre due macchine dietro di loro.

Arrivati all'ospedale, Frank prese Leonardo dall'auto e si affrettò dentro, gridando affinché qualcuno lo soccorresse rapidamente.

Leonardo fu portato all'interno e Frank si sedette nell'area di accoglienza circondato dalla sua scorta.

Avrebbe potuto lasciare Leonardo lì, sdraiato sul pavimento della zona VIP, ma Leonardo lo aveva salvato, aveva preso il proiettile al suo posto. Era una questione di onore salvarlo dalla morte.

Dopo qualche ora di attesa, un medico uscì dalla porta dove avevano portato Leonardo e si guardò intorno.

Frank, notando che il medico stava cercando qualcuno, si alzò rapidamente e si avvicinò a lui.

"Dottore, riguarda il ragazzo ferito?"

Il medico guardò, riconoscendo Frank. L'aveva visto lì prima e conosceva la sua reputazione, sapeva esattamente chi fosse.

"Sì, sei con lui?"

"Sì, com'è?"

"È stato sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere il proiettile e per ora la sua condizione è stabile. Vuoi vederlo? È già nella sua stanza, ma sta dormendo."

"No, non voglio vederlo."

Guardò i suoi uomini e fece loro segno di avvicinarsi.

"Voglio che uno di voi accompagni il ragazzo durante il suo ricovero."

"Resterò io, signore."

Il più scuro di pelle si offrì volontario per il compito, e Frank annuì.

Il medico guardò Frank, un po' confuso, ma decise di non contraddirlo.

"Bene, andiamo allora, ti porterò in camerata."

"Louis".

, Voglio aggiornamenti sul suo stato di salute tre volte al giorno".

Louis accettò e uscì con il dottore, mentre Frank partì con i suoi uomini.

Frank salì in macchina e chiamò il suo braccio destro, Daniel, che stava facendo il lavoro per il suo buon amico Yan, il quale era in missione a New York.

"Capo, stai bene? Ho sentito cosa è successo".

"Sì, hai scoperto chi è stato?"

"Non ancora, stiamo indagando. Abbiamo un sospetto".

"Voglio che chiunque sia dietro questo attacco sia individuato il prima possibile, hai capito?"

"Sì, signore".

Frank riattaccò e poggiò la testa sul sedile dell'auto.

Nella sua mente apparve Leonardo, che si mise di fronte a lui e venne colpito. Frank si sentì grato e sorrise, cercando di capire le azioni di Leonardo. Dopotutto, chi si sarebbe messo di fronte a un proiettile per salvare uno sconosciuto? Soprattutto uno sconosciuto che lo stava minacciando con la vita di suo padre. Non aveva senso, soprattutto perché se fosse morto, Leonardo sarebbe stato libero da quel debito.

Popolare

Comments

Noya-chan~

Noya-chan~

*quest storia si sta sviluppando in modo molto intrigante e mi piace un sacco! Uso questa app da pochissimo e questa è la prima storia che leggo! Che dire: veramente bellissima!

2024-02-23

1

Noya-chan~

Noya-chan~

questa storia si sta sviluppando in mido molto intrigante e mi piace un sacco! uso questa app e poco, e questa è la prima storia di leggi. che dire: fantastica! Grazie x averla scritta!

2024-02-23

1

Vedi tutto
Episodi

Scarica

Ti piace questa storia? Scarica l'app per mantenere la tua cronologia di lettura.
Scarica

Bonus

I nuovi utenti che scaricano l'APP possono leggere gratuitamente 10 episodi

Ricevi
NovelToon
Entra in un MONDO Diverso!
Scarica l'app MangaToon su App Store e Google Play