Ho scritto una lettera in risposta, esprimendo che avrei partecipato con immenso piacere. Alcune ore dopo, per evitare il rischio che la lettera arrivasse in contemporanea, ho preparato un altro bouquet, questa volta di gigli rosa, e gliel'ho fatto avere con un breve biglietto:
"Spero ti piacciano, cara. Scelti apposta per te."
L'ho affidato ad un postino diverso, sarebbe stato lui a consegnare il mio pensiero. Purtroppo, il mio giorno libero è stato interrotto da un attacco nella parte est del regno che richiedeva il nostro intervento. In qualità di arciduca e anche di capo della guardia reale, mi sono preparato e sono subito partito a cavallo.
♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡
Oggi la mamma non si sentiva bene, quindi mi sono occupata io della cucina. Avevo quasi finito lo stufato quando Helionor è apparsa, portando un bellissimo mazzo di gigli rosa.
"Guarda, Ema!"
"Che bei gigli..."
"Sono per te, un fattorino li ha lasciati alla porta."
"Davvero?! Che strano."
"E la tua festa non è nemmeno fino a dopo, eppure hai già corteggiatori in fila."
"Sciocchezze, deve essere qualcosa da papà."
"Potresti provare a piantarli, sembrano più vigorosi di quelli che prendiamo di solito."
"Sì, forse ci riuscirò."
"Di cosa state discutendo voi due?" chiese la mamma entrando in cucina con papà.
"Ema ha ricevuto dei fiori!"
"Guarda che belli, figlia mia, ma la tua salsa sta per bruciare."
Mi sono subito ricordata delle pentole e mi sono precipitata a spegnere il fuoco.
"Guarda, figlia mia, c'è un biglietto con loro."
"Ah, giusto..."
Lo apro e subito, alla prima frase, ho capito da chi era. Dannazione! Perché ho insistito a iniziare tutte le mie lettere allo stesso modo?!
"Allora, chi li ha mandati?"
"Non lo so, non c'è scritto nessun nome."
"Fammi vedere."
Prende il biglietto e i suoi occhi si spalancano.
"Hmm, guarda un po', li ha scelti lui stesso per lei."
"Awww, che romantico, mamma."
"Helionor, per favore, non sappiamo nemmeno chi sia. E se fosse un vecchio bavoso?!"
"Un vecchio bavoso con un ottimo gusto, intendiamoci."
"Mamma!"
"Heh, vai a mettere via i tuoi gigli, finisco io qui."
Sono andata in salotto in cerca di qualche piatto o contenitore per i miei gigli, e quando mi sono voltata, papà mi aveva seguito.
"Figlia mia, noi due sappiamo chi ha mandato quei fiori, vero?"
"No, signore, non ne ho davvero idea!"
"Heh, smettila di fare la preziosa, ti comporti proprio come tua madre quando ci siamo conosciuti."
"Non sto facendo la preziosa, padre, semplicemente non so chi..."
"Ah, no? Beh, te lo dico io, è stato l'arciduca, li ha mandati lui. Che coincidenza, vero?"
"..."
"Perché questo comportamento? Pensavo ti piacesse!"
"È più grande!"
"Ah, ma questo non ti preoccupava mesi fa quando gli mandavi lettere in continuazione."
"È solo che..."
"Hm? Solo cosa?"
"Basta così, vi conosco da diciotto anni, conosco i vostri trucchetti per ottenere quello che volete, signor Castiel!"
"Ma voglio solo sapere cosa ti ha fatto cambiare idea così all'improvviso."
"Voi, signore, mi avete convinto che non è il meglio per me."
"Ma lo conoscevo a malapena."
"Padre, cambiamo argomento, ci stiamo agitando."
"Almeno manda una lettera di ringraziamento!"
"Ci penserò dopo."
"Non dopo, adesso!"
"Adesso?!"
"Sì, signorina."
Mi ha praticamente spinto di nuovo nella mia stanza, e lì sono rimasta finché non sono riuscita a scrivere qualcosa. Non capisco perché fosse diventato così difficile; prima le parole fluivano naturalmente, ora sembravano bloccate, forse dal fatto che ora sapevo che qualcuno stava ricevendo le mie lettere.
Un uomo, forte e grande; mi rendeva timida, ma non potevo negare che fosse un po' bello, solo un po'.
***Scarica NovelToon per godere di un'esperienza di lettura migliore!***
Aggiornati 88 Episodi
Comments