San Diego - California
Nathan era nel suo attico con i suoi amici.
Luca rideva. - Sei davvero pazzo!
Nathan - Perché dici questo?
Luca - Ma lo sai cosa stai per fare, fratello???
Nick, ridendo - Sicuramente no; sente ancora gli effetti della sbornia di ieri sera.
Nathan - Sto con Olivia da due anni, la sto solo ufficializzando in anticipo. Volevo farlo l'anno prossimo o quello dopo, ma mio nonno ha avuto questa idea della riunione di Natale per scegliere il suo successore. E sapete quanto sia importante per lui, o dovrei dire, estremamente importante!
Oliver stava mangiando la torta e rideva solo mentre li ascoltava parlare.
Luca - Perché non la prendi e basta come tua ragazza? E se a tuo nonno non piacesse?
Nathan - Fidati, adorerà Olivia. Ha il cognome giusto, sa come comportarsi, è bellissima...
Nick - Lei mi piace. Non avrei detto niente, ma visto che ti stai comportando in modo folle... onestamente, non mi fido di lei.
Nathan - Sputa il rospo! Cosa sai che io non so?
Nick - Niente. Se sapessi qualcosa, te lo direi. E sai che lo farei.
Nathan - Allora perché hai detto che non ti fidi di lei?
Nick - Mia madre dice sempre che il suo sesto senso le sta parlando, e forse è anche il mio sesto senso.
Scoppiarono tutti a ridere. - Non riesci nemmeno a usare i tuoi cinque sensi; immagina di averne uno in più!
Nick - Seriamente, Nathan. Non mi ispira fiducia. Non lo so, fratello... Stai con lei da due anni e ancora non riesco a sentirmi a mio agio con Olivia. Scusa, amico, so che è la tua ragazza, che la ami...
Oliver scoppiò a ridere. - Ora hai esagerato! Nathan ama Olivia... Ma per favore!
Nathan - Certo che la amo. Sto con lei da due anni, Oly. Pensi che starei con lei se non fosse così?
Oliver - Nathan, ti conosco dalle superiori, e tu non ami Olivia e non la amerai mai. Pensaci. Altrimenti perché le faresti la proposta l'anno prossimo o quello dopo ancora? Fratello, quante volte andiamo a Las Vegas e finisci per rimorchiare qualcun'altra?
Nathan - Era all'inizio, non lo faccio più. All'inizio non sapevo se avrebbe funzionato o no.
Oliver - Sii serio, Nathan. Hai smesso perché tuo nonno ti guarda, non per colpa sua. E un'altra cosa, sei qui con questi anelli e non hai nemmeno quella faccia da innamorato cotto.
Nathan - Basta! Ora devo sembrare innamorato cotto per fidanzarmi?
Oliver - Non c'è amore, fratello! Né da parte tua né da parte sua. E ti dirò la verità, lei ti usa perché hai un cognome e i soldi. Tu la usi perché è sexy, di alta società, e il resto... Se te lo dico, probabilmente mi picchierai.
Nick, ridendo - Sono d'accordo con Oly.
Luca - Vedi? E dicono che sono io il cattivo...
Nathan - Basta! Questo è troppo! È la mia vita e mi fidanzerò con lei. Siete miei amici, ma lei è la mia ragazza e sarà mia moglie in futuro.
Luca - Wow, questo è stato profondo.
Nick - Che tristezza...
Oliver - Ne dubito. Se la amassi, non saresti stato con lei per due anni e non saresti ancora incerto se sposarla o no. E non vi guardate come fanno i tuoi genitori, come i miei...
Nathan - Questo non ha niente a che vedere, Oly. Olivia ha tutto ciò di cui ho bisogno in una donna. Sa come comportarsi, è bella, elegante, non parla molto, è premurosa, seria...
Oliver - Ora stai dicendo la verità.
Nathan - Cosa intendi?
Oliver - Hai appena elencato ciò di cui hai bisogno in una donna, non che la ami!
Nathan - Questo è troppo! Me ne vado da qui... Prende le chiavi della macchina. ...Quando andate via, chiudete a chiave.
Aprono le braccia. - Dove stai andando???
Nathan - A metterle questo anello al dito una volta per tutte.
Oliver - Farai una cazzata colossale!
Nathan:
Me ne vado e mi affretto ad andare via prima di cambiare idea. Continuo a pensare a quello che mi ha detto Oliver. È davvero quello che considero perfetto da presentare a mio nonno, e inoltre questa settimana siamo comunque in viaggio. Per non parlare del fatto che ci sono milioni di persone che si sposano e vivono felici e contente senza questa storia dell'amore. Che barba...
A Santee - California
Afrodite:
Sandy - Non dovresti andare via prima?
Afrodite - Perché?
Sandy - Non mi fido di Henry.
Afrodite - Ancora questa storia, Sandy? Dai, sai che amo Henry, è l'amore della mia vita.
Emmy mangia mentre ascolta la loro conversazione.
Mary - È troppo arrogante e strano! Non so come facciate a stare insieme da così tanto tempo.
Sandy - Sai che ti voglio bene come una sorella, ma non sopporto Henry. Ho come la sensazione che stia mentendo.
Afrodite - Seriamente! Stiamo insieme da quasi tre anni e ci siamo anche fidanzati. Se fosse un bugiardo, l'avrei già capito.
Sandy - Non lo so... Avete iniziato a frequentarvi al college, e tu torni dai tuoi genitori ogni giorno...
Afrodite - Di' quello che sai!
Sandy - Ragazza, giuro che vorrei sapere qualcosa, ma davvero non lo so. Stai pur certa che sarei stata la prima a dirtelo se avessi saputo qualcosa.
Mary - Perché non vai con i tuoi e lasci che gli diamo un'occhiata? Se è quello che pensiamo, farà il cascamorto e noi lo beccheremo.
Afrodite - No! Penso che mi chiederà di sposarlo a Natale.
Emma, ridendo - Non è possibile! Svegliati, Afrodite. Ti conosco dall'asilo. Lui non ti ama e tu non lo ami. Forse sei infatuata di lui, ma amore? No... Ti sta usando. Ecco! L'ho detto!
Afrodite - Non è possibile! Se mi stesse usando, perché mi avrebbe messo un anello al dito?
Emma - Sei bella, intelligente, nessuno dei suoi amici ti ha fatto la corte, sua madre ti adora, vivi in un'altra città, studi sempre, gli dai un sacco di spazio... E mi dispiace, ma no! Per lui devi essere come una decorazione per l'albero di Natale!
Afrodite - Pensavo fossi mia amica!
Emma - È per questo che te l'ho detto, Afrodite. Ti voglio bene, e se potessi pagherei un detective solo per dimostrarti che lui non è chi pensi che sia.
Litigano e poi si calmano.
Emma - Sai cosa, Afrodite? Vai. Fagli una sorpresa.
Afrodite - È esattamente quello che farò.
Emma la abbraccia - Spero sinceramente di sbagliarmi su Henry, amica mia. Se hai bisogno di me, sai che puoi contare su di me.
Afrodite la ricambia l'abbraccio. - Grazie, ma ti dimostrerò comunque che mi ama.
Rimangono lì per un po', finché Afrodite non si prepara, e poi se ne vanno tutte.
Afrodite:
Vado a San Diego pensando a tutto quello che mi hanno detto le mie amiche, soprattutto Emma. Amo così tanto Henry, e lui ama me. Non lo farebbe... I miei genitori sono andati dai miei nonni e io andrò a fare una sorpresa al mio amore...
Afrodite
Il mio fidanzato Henry si è laureato in medicina l'anno scorso, è un partito. Lo amo così tanto!! Forse l'anno prossimo lo sposerò.....
Mi fermo a fare benzina e prima di entrare in autostrada prendo il cellulare per chiamare il mio amore, ma desisto quando mi ricordo di tutto quello che hanno detto i miei amici, decido di fargli una vera sorpresa!
Finisco per chiamare i miei genitori che vanno a Tucson, in Arizona, dove vivono i miei nonni materni.
Sono andati a trascorrere il Natale con loro.
Hera – Ciao figlia mia!!! Come sei bella?
Afrodite – Ciao mamma, sto bene e tu?
Hera – Stiamo benissimo, stiamo già morendo dalla voglia di vederti.... e siamo ancora lontani dalla casa di tua nonna, ma mi sto divertendo molto con tuo padre
Afrodite ride - Immagino, papà è molto divertente.
Hera – Sei a casa?
Afrodite – Sto andando a San Diego a trovare Henry
Hera – Non dovevi andare domani?
Afrodite – Sì, ma ho deciso di fargli una sorpresa e ci vado
Hera – Va bene allora, stai attenta e fai la brava!
Afrodite – Non preoccuparti, so badare a me stessa, mamma
Chiacchierano ancora un po' e riattaccano
Afrodite
Henry è il figlio di un grosso uomo d'affari di San Diego, adoro la sua famiglia, soprattutto sua madre.
Sono così felice e sai una cosa? Dimostrerò ai miei amici che si sbagliano su di lui. Henry mi ama!
A San Diego
Henry – Bellissima, morivo dalla voglia di vederti
Donna – Anche io, questo Natale sarà terribile, stare lontano da te. Non so cosa farò
Henry – Sono d'accordo, ma non parliamone adesso
Si baciano e vanno in camera.......
Nathan
Arrivo all'appartamento di Olivia, rimango un po' davanti al palazzo chiedendomi se sto facendo la cosa giusta. Guardo l'astuccio dell'anello per cui ho pagato una fortuna e peggio ancora, non so nemmeno se voglio.....
Decido di scendere e che sia quel che Dio vuole, devo essere il prescelto di nonno William....
Entro, saluto il portiere, lo conosco e anche se Olivia è molto discreta, ogni volta che posso ci parlo.
Mentre chiamo l'ascensore mi chiama
Portiere – Signor Nathan, la signorina Olivia non c'è, è appena uscita
Nathan
Lo ringrazio e torno in macchina, ma la cosa mi ha infastidito più del dovuto.
Non me ne sono mai curato, ma lei sapeva che non sarei venuto a trovarla oggi, le ho detto che sarei uscito a bere qualcosa con i ragazzi e lei mi ha detto che non sarebbe uscita....
Dopo tutto quello che mi hanno detto i miei amici, soprattutto Oliver
Chiamo Olivia e trovo la segreteria telefonica, di solito non faccio caso a queste cose, ma come dice il mio amico, forse il sesto senso parla più forte.
Decido di chiamare Eder, è un mio conoscente e lavora in un ente governativo...
Eder – Ehi fratello
Nathan – Tutto bene, tu come stai?.... abbiamo parlato un po' e ho deciso di chiedergli se poteva rintracciarmi una targa
Eder – Mandamela e ti dirò dov'è
Nathan – Dico la targa, lo so, le ho regalato quella macchina all'inizio dell'anno
Eder – Puoi scriverla?
Nathan – Sì, vai avanti
La digito direttamente sul GPS dell'auto, ringrazio il mio amico e mi dirigo verso il luogo in cui si trova la sua auto.
Afrodite
Arrivo al palazzo di Henry, N.Y. Prime building, penso che sia un nome orribile, viviamo a San Diego, non a New York. Per coincidenza, c'era una sua vicina che stava entrando e ne approfitto per entrare in garage con lei, mi conosceva, abbiamo parlato un paio di volte.
È solo che parlo con tutti, e questo mi ha aiutato un paio di volte.
Ovviamente ne approfitto e la aiuto con la spesa che sta portando
Nathan
Bingo, la sua auto è davanti a un palazzo chiamato N.Y. Prime, che nome strano.....
La richiamo e trovo la segreteria
Decido di scendere e di chiedere al portiere, sono molto conosciuto a San Diego, penso che non sarà difficile....
Nathan – Buonasera, signore
Portiere – Buonasera, oh è il signor Nathan Kots, ragazzo è un piacere incontrarla
Nathan – Il piacere è tutto mio, parlo un po' e chiedo se ha visto Olivia, gli mostro una sua foto
Portiere – Ah sì, la cugina di Henry. È appena salita
Nathan – Volevo farle una sorpresa, sai che sono molto amici miei
Il portiere ci pensa un attimo e alla fine lo lascia salire
Nathan
C'è un vantaggio a non uscire sui media, quasi nessuno lo sa...
Ora cugina??? Non ha cugini qui, la uccido se i miei amici hanno ragione
Chiamo l'ascensore e salgo, è all'ultimo piano
Afrodite
Aiuto la sua vicina che si ferma al 3° piano e salgo, sono ansiosa di vedere la sua faccia....
Afrodite
Arrivo e subito dopo arriva l'altro ascensore. Nel suo palazzo ce ne sono due; è molto alto con molti appartamenti.
Mentre sto aprendo la porta…
Nathan
Arrivo e c'è una ragazza in piedi alla porta dell'appartamento, apparentemente in cerca delle chiavi nella borsa.
È sexy, ma non voglio nemmeno guardare. Sono arrabbiato solo a pensare a cosa potrei trovare dentro questo appartamento.
Mi avvicino a lei e...
Nathan – Buonasera.
Afrodite sussulta, lasciando cadere tutto: borsa, chiavi, cellulare – "Sei pazzo?! Stai cercando di farmi venire un infarto?" Raccoglie la borsa e stava per colpirlo con essa, ma...
Nathan la aiuta a raccogliere le sue cose, ridendo – "Scusa, è solo che..."
Afrodite – "Non sembri uno scippatore."
Nathan sorridendo – "No! Rilassati, sono qui solo per la mia ragazza."
Afrodite – "Allora devi aver sbagliato piano o sbagliato porta perché qui abita il mio fidanzato."
Nathan pensando – "Oh ragazzi! Almeno non sarò l'unico ad ammazzare stasera, se..."
Afrodite gli schiocca le dita in faccia – "Ehi, stai bene?"
Nathan – "Sì, stavo solo pensando a come dirtelo..."
Afrodite – "Dirmi cosa?"
Nathan – "Penso che la mia ragazza e il tuo fidanzato..."
Afrodite – "Sono amici?"
Nathan pensando seriamente? "No..."
Nathan – "Non proprio amici, forse lo sono un po' di più."
Afrodite – "No! Aspetta, mi stai dicendo che potrebbero tradiuci?"
Nathan – "Sì."
Afrodite si passa una mano sulla testa – "Aveva ragione Emma? Sono davvero così cieca?"
Nathan fa una risata forzata – "Scusa, ma è divertente."
Afrodite – "Non ridere! Se io sono ignara, tu non sei da meno."
L'espressione di Nathan si irrigidisce – "Per favore, apri la porta."
Afrodite – "Calmati! Lavoriamo in squadra."
Nathan – "Lavorare in squadra per cosa?"
Afrodite – "Entreremo lentamente e li coglieremo completamente di sorpresa."
Nathan – "Ci sto. Entro io per primo."
Afrodite – "Assolutamente no, vado io. È il mio fidanzato, o ex, o futuro uomo morto."
Nathan – "Va bene, sono subito dietro di te. Ma sbrigati e aprila."
Afrodite – "Va bene..." E si ferma di nuovo.
Nathan – "Ora cosa c'è?"
Afrodite – "E se mi stesse davvero tradendo? Non so se voglio vederlo."
Nathan – "Preferiresti essere presa in giro?"
Afrodite – "No... Andiamo allora..." Si ferma di nuovo.
Nathan – "Ragazza, apri la porta!"
Afrodite – "Non alzare la voce con me, signor cornuto."
Nathan – "Non sappiamo nemmeno se è vero."
Afrodite – "Promettimi solo che non mi lascerai ucciderlo."
Nathan sorridendo – "La uccido io lei, lui è tutto tuo."
Afrodite – "Egoista... la apro."
Apre la porta ed entrano.
L'appartamento è tutto in ordine, ma si sentono delle voci, e loro seguono il suono, spingendosi a vicenda senza dire una parola.
Nathan pensa: "Che ragazza fastidiosa."
Afrodite pensa: "Tipo insopportabile. Spero che abbia portato un paio di corna di riserva... Oh aspetta, no! Se le ha lui, allora le ho anche io..."
Raggiungono la stanza dove la porta è socchiusa e stanno attenti a non essere visti. Nathan sta per irrompere ma Afrodite lo ferma, facendo segno di ascoltare cosa stanno dicendo.
Afrodite
Ho visto che il ragazzo stava per entrare; era furioso. Ma no, io volevo sentire cosa dicevano i traditori.
Olivia – "Sei sicuro che la tua bambolina, o dovrei dire marionetta, non venga stasera?"
Henry – "Non preoccuparti! È ignara, si fida ciecamente di me. Sai che ho bisogno di una così."
Olivia – "Lo so, ma sono gelosa."
Henry – "Tu sei molto più donna, bella, sexy... E il tuo fidanzatino?"
Olivia – "Ci stiamo per fidanzare e presto sposerò lo stupido, Nathan. In questo modo avrò un cognome molto più importante. Sai che mio padre è in bancarotta e non posso rischiare di perdere le comodità che ho. Dopo un po' con lui divorzierò, prenderò la metà di tutto e poi potremo stare insieme. Ovviamente, ci vedremo sempre. E tu sposerai davvero quella ragazzina?"
Henry – "Sì, lo farò. È sexy, tranquilla, una brava ragazza e mia madre la adora... e odia te! Quindi mi sposerò, mio padre mi darà la mia parte del patrimonio e poi spero che tu sarai libera e potremo stare insieme."
Nathan sussurra solo ad Afrodite – "Basta così! Non ho bisogno di sentire altro."
Afrodite – "Nemmeno io."
In quel momento Nathan e Afrodite irrompono nella stanza, cogliendo i due nudi e abbracciati, rendendo impossibile negare qualsiasi cosa.
Henry – "Tesoro!!!"
Olivia – "Amore!!!"
Nathan – "Cercatrice d'oro, sei una..."
Si alzano, coprendosi come meglio possono.
Afrodite – "Non ci posso credere, Henry! Come hai potuto farmi questo? Mi fidavo di te!"
Henry – "Posso spiegare, ti prego perdonami. Tu sei..."
Olivia – "Nathan, ti amo, è stato solo..."
Nathan – "Non parlarmi mai più, tu... E pensare che stavo per sposarti!"
Henry era davanti ad Afrodite, cercando di farsi ascoltare, ma lei si rifiutava. Lui la afferra per un braccio e...
Nathan – "Levati le mani di dosso, o la butto fuori io stesso! Andiamo, lasciamo stare questi due..."
Afrodite si sfila l'anello e glielo lancia in faccia – "Per me è finita. Per me sei morto, Henry."
Henry – "Tu mi ami, ti amo, è stato un errore, amore mio!"
Afrodite – "Ti amavo, ma ti sto seppellendo, Henry."
Afrodite e Nathan se ne vanno, lasciando i due a urlarsi contro.
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